Novanta euro per la corsa fino a Chietitassista pescarese nei guai per truffa

La cliente si rivolge alla Polfer: secondo gli accertamenti dei poliziotti, avrebbe più che raddoppiato il reale prezzo di 40 euro

PESCARA. Nei giorni della neve, dalla sua abitazione in zona stadio ha preso il taxi per raggiungere l'ospedale di Chieti dove si doveva ricoverare. Ma al momento di pagare per quei 16 chilometri si è vista chiedere dal tassista ben 90 euro che, in seguito alla sua richiesta di sconto, sono scesi a 70. Una cifra esorbitante per cui la donna, che aveva numero di targa e di telefono del conducente, ha segnalato l'episodio alla Polfer. E a distanza di qualche settimana il pescarese è stato denunciato per truffa aggravata: secondo gli accertamenti dei poliziotti, avrebbe raddoppiato il reale prezzo di 40 euro. Di qui l'appello della Polfer a segnalare eventuali conti esagerati pagati in quei giorni di febbraio.
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