Nuova caserma carabinieri «Masci solleciti il ministero»
PESCARA. Ieri, il consiglio comunale ha approvato all’unanimità un ordine del giorno, presentato dal consigliere del Pd Marco Presutti, che invita il sindaco Carlo Masci e la giunta ad intervenire...
PESCARA. Ieri, il consiglio comunale ha approvato all’unanimità un ordine del giorno, presentato dal consigliere del Pd Marco Presutti, che invita il sindaco Carlo Masci e la giunta ad intervenire presso il ministero per sbloccare i lavori di costruzione del nuovo comando dei carabinieri in via Rigopiano.
«Si invitano il sindaco e la giunta», si legge nel provvedimento approvato, «a sviluppare urgentemente un’interlocuzione con i ministeri della Difesa e delle Infrastrutture, l’Agenzia del demanio, il comando generale dell’Arma dei carabinieri, il Provveditorato generale delle opere pubbliche per organizzare e consentire lo svolgimento di una riunione operativa, con la partecipazione di tutte le istituzioni competenti finalizzata a reperire in modo convergente e collaborativo la copertura economica alla realizzazione della nuova sede del comando provinciale dell’Arma e per individuare il soggetto cui delegare le funzioni di stazione appaltante».
Nel 2008 è iniziato il procedimento per la realizzazione del primo lotto del progetto. Sono stati realizzati soltanto gli alloggi dei carabinieri, mentre la caserma è rimasta lettera morta.
«Si invitano il sindaco e la giunta», si legge nel provvedimento approvato, «a sviluppare urgentemente un’interlocuzione con i ministeri della Difesa e delle Infrastrutture, l’Agenzia del demanio, il comando generale dell’Arma dei carabinieri, il Provveditorato generale delle opere pubbliche per organizzare e consentire lo svolgimento di una riunione operativa, con la partecipazione di tutte le istituzioni competenti finalizzata a reperire in modo convergente e collaborativo la copertura economica alla realizzazione della nuova sede del comando provinciale dell’Arma e per individuare il soggetto cui delegare le funzioni di stazione appaltante».
Nel 2008 è iniziato il procedimento per la realizzazione del primo lotto del progetto. Sono stati realizzati soltanto gli alloggi dei carabinieri, mentre la caserma è rimasta lettera morta.