«Nuovo parco ex Di Cocco come Hyde park»

PESCARA. Percorsi pedonali. Panchine. Nuovi alberi. E un campo di basket. Ecco come sarà il nuovo parco Ex caserma Di Cocco. L’amministrazione comunale ha svelato il progetto. L’intervento sta per partire. Lunedì o martedì prossimo dovrebbe essere allestito il cantiere per dare il via ai lavori di riqualificazione dell’area verde di Porta Nuova di 31.900 metri quadrati, situata tra viale Pindaro, via dei Pretuzi e via Virginio Marone Publio. Nel frattempo, il parco resterà aperto. La decisione è maturata ieri, al termine di un incontro con la ditta che si è aggiudicata l’appalto, la Conti piante Rieti srl, per 172mila euro.

L’idea dell’amministrazione comunale è quella di realizzare un piccolo Hyde park, cioè un parco urbano a misura di famiglia, studenti e persone anziane, completamente coperto dal wi-fi free.

«Quattro i punti affrontati nel progetto», ha spiegato l’assessore al verde Roberto Renzetti, «il primo e più importante è quello di fornire la conservazione, la valorizzazione e la tutela dell’habitat caratteristico del parco, in modo da valorizzare il patrimonio ecosostenibile esistente». «Il secondo è quello dei percorsi», ha proseguito, «con il rifacimento delle accessibilità pedonali tale da migliorare la fruibilità dei luoghi del parco specializzati secondo funzioni e utenze. Il terzo punto è quello dell’arredo urbano come componente funzionale e ludica». «Infine il quarto», ha osservato Renzetti, «è quello della pubblica illuminazione come strumento funzionale e capace di guidare e accompagnare in sicurezza il fruitore attraverso le principali funzioni del parco».

In particolare, il progetto prevede la messa in sicurezza delle aree percorribili, con la rimozione dei massetti in calcestruzzo esistenti, cioè la vecchia pavimentazione delle strutture militari, la delocalizzazione dell’area per i cani, la manutenzione delle piante e dei cespugli.

I nuovi percorsi pedonali che attraverseranno il parco saranno realizzati con una pavimentazione in graniglia fine. La larghezza sarà variabile in modo da formare slarghi dotati di panchine. L’impianto di pubblica illuminazione verrà potenziato con lampioni dotati di lampade a risparmio energetico e comandate da dispositivi crepuscolari.

Il progetto prevede, inoltre, la realizzazione di due zone leggermente rialzate con riporti in terra recuperata dallo scavo per il percorso pedonale. Le aree verdi saranno dotate di impianti di irrigazione a lunga gittata in grado di utilizzare la falda acquifera sottostante. L’impresa ha sei mesi per completare le opere. Il nuovo parco dovrebbe essere riconsegnato alla città entro il 22 febbraio dell’anno prossimo.

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