Ordigni bellici inesplosi trovati a Pescara. Il giallo: sono stati abbandonati da 10 giorni

Secondo la polizia i due proiettili di cannone, risalenti alla seconda guerra mondiale, sono stati lasciati in via Sacco da qualcuno che voleva disfarsene. Uno dei due ordigni è in grado di esplodere

11 ottobre 2013

PESCARA. Due proiettili di cannone, residuati bellici della Seconda Guerra Mondiale, sono stati trovati in un terreno agricolo di Pescara, in via Sacco. Si tratta di proiettili calibro 75 millimetri, l'uno senza polvere da sparo, l'altro ancora in grado di nuocere. La segnalazione alla Polizia è stata fatta dalla proprietaria dell'appezzamento. Gli investigatori ritengono che le munizioni siano state portate sul posto, da qualcuno che voleva disfarsene, non più di una decina di giorni fa dal momento che sono stati trovati in superficie. Nelle prossime ore gli artificieri provvederanno a distruggere il materiale.