Abruzzo in tv
Osvaldo Bevilacqua ad Atri tra storia e spiritualità
Lo storico conduttore di "Sereno Variabile" registra la puntata che andrà in onda il 24 gennaio prossimo su Raidue partendo dai Calanchi. Oggi il servizio a Penne
Sono cominciate ad Atri e a Penne le riprese di "Sereno Variabile", la storica trasmissione di Raiuno condotta da 36 anni da Osvaldo Bevilacqua. L'esperto conduttore, autentica guida per i viaggiatori che vogliono scoprire le bellezze nascoste d'Italia, ha visitato prima la Riserva naturale regionale dei Calanchi di Atri (Teramo) dove ha incontrato il presidente della Riserva Adriano De Ascentis, il comandante della Forestale Bossi e i titolari della Fattoria dei Calanchi dove si producono formaggi, mozzarelle e il miele di Sulla. La signora Mafalda Iezzi e la figlia Pasqualina hanno anche fatto una dimostrazione in diretta di come si fanno le gustose sfogliatelle teramane.
Durante la visita ai calanchi, suggestive formazioni geologiche originate dall'erosione del terreno, una poiana ferita da un cacciatore e curata nel Centro recupero rapaci della Forestale di Pescara, è stata liberata davanti alle telecamere di "Sereno Variabile". Osvaldo Bevilacqua ha voluto battezzare il rapace "Serena".
Quindi la troupe della Rai guidata dal regista Flavio Zennaro e accompagnata dall'assessore comunale Domenico Felicioni, ha raggiunto la frazione di Casoli, famosa per la sua sagra dell'anguilla e per la biennale di pittura muraria "Casoli Pinta". A spiegare l'importanza e il successo della manifestazione artistica la vice presidente dell'associazione Daniela Misantoni insieme all'artista giuliese Gigino Falconi: "Nel nostro paese di circa 1.500 abitanti non esistono bellezze architettoniche o artistiche particolari, per cui abbiamo deciso di arricchire le strade e le facciate dei nostri palazzi con le opere di artisti famosi ed emergenti. Tra i dieci artisti che vengono scelti per partecipare al nostro premio ne viene poi scelto uno che d'estate torna a Casoli per 15 giorni per fare un laboratorio di pittura per i ragazzi delle nostre scuole, con la speranza che presto un artista esca anche dal nostro paese", ha concluso la Misantoni.
Bevilacqua è rimasto impressionato dalla bellezza della Cattedrale di Atri, dove in tarda mattinata il Coro Aristotele Pacini diretto dal maestro Cesare Della Sciucca ha dato il benvenuto alla troupe di Sereno Variabile con un repertorio di canti sacri. A illustrare la bellezza del ciclo di affreschi del Quattrocento opera di Andrea De Litio e dei resti dell'antica chiesa preromana è stata Sabrina Ruggeri della cooperativa Il Filo di Arianna, che si occupa di guidare i turisti a conoscere il bellissimo patrimonio artistico di Atri. La mattinata si è conclusa nel bellissimo Teatro Comunale, dove Bevilacqua ha intervistato il regista Pino Strabioli, direttore artistico del teatro atriano, e il professor Ezio Sciarra, ordinario di Sociologia all'università D'Annunzio di Chieti-Pescara.
Veloce break a base di maccheroni alla chitarra all'abruzzese e anellini alla pecorara in un'hostaria del centro di Atri e poi visita al convento di Santa Chiara, dove il conduttore di Sereno Variabile ha incontrato Suor Rita e altre monache di clausura, nel convento che da 700 anni circa ospita le suore che hanno scelto di seguire l'ordine della santa amica di San Francesco. La visita alle magnifiche cisterne e l'incontro con i produttori di prodotti tipici e vini locali nel cortile del Palazzo dei Duchi di Acquaviva si è trasformata in una vera e propria festa con tanto di gruppo folcloristico in costume e danze col ddu botte.
La giuria composta dalla musicista Szilvia Anello, dall'imprenditore Cristian Tobia e dal giornalista Luigi Di Fonzo ha infine votato le eccellenze di Atri: ovvero il patrimonio culturale artistico, la straordinaria opera di ingegneria idraulica delle cisterne e la unicità paesaggistica dei Calanchi. Oggi le riprese a Penne. La puntata dedicata ai due centri abruzzesi verrà trasmessa il 24 gennaio prossimo, dalle ore 17, su Raidue.