Pane sul furgone tra ruggine e polvere 

PESCARA. Ceste di pane sfuso, senza alcuna protezione, trasportate su un Fiat Doblò sporco e con chiari segni di ruggine, non sottoposto a revisione. Le ha trovate il personale della polizia stradale di Pescara durante un servizio finalizzato proprio a controllare chi trasporta alimenti, per accertare che tutto avvenga nel rispetto della normativa sull’igiene. In questo caso le conseguenze sono state pesanti per un forno di Pescara il cui dipendente, che era alla guida del mezzo, è stato contravvenzionato e si è visto sequestrare sia il Doblò che il pane. L’alt è stato imposto al conducente del mezzo sull’Asse attrezzato, all’altezza dello svincolo dell’aeroporto. Aprendo il Doblò, gli uomini della Polstrada hanno notato subito la situazione di irregolarità. C’erano, infatti, delle ceste contenenti pagnotte di pane sfuso senza alcuna protezione dalla polvere e dalla ruggine, la cui presenza era evidentissima. Tra l’altro nel Doblò c’era anche un carrello con le rotelle, a un pelo di distanza dal pane. Il personale della polizia stradale, diretto da Silvia Conti, ha fatto intervenire anche gli addetti della Asl e per il fornaio sono scattate delle conseguenze pesanti. Si è anche scoperto che all’inizio di marzo il Doblò era stato già controllato e sottoposto a fermo amministrativo perché privo di revisione. Da allora la revisione non è stata effettuata ma il Doblò circola ugualmente. Il fornaio dovrà pagare due multe. La prima, da mille euro, per il mancato rispetto delle disposizioni in materia di igiene. E la seconda da 1.959 euro perché il mezzo non avrebbe potuto circolare, mancando la revisione ed essendo sottoposto a fermo amministrativo. Su disposizione della Asl, il pane (che stava per essere consegnato nella zona sud della città), diventeranno cibo per le galline, essendo state destinate a un contadino.
I controlli proseguono (su Asse attrezzato, Variante e autostrada) nei confronti dei mezzi, anche piccoli, che trasportano alimenti su gomma. (f.bu.)