Parcheggi, altolà al raddoppio delle tariffe

Il presidente di Pescara parcheggi presenta il piano con nuove tariffe, ma il sindaco prende le distanze

PESCARA. Sosta in centro: primi 30 minuti 50 centesimi; un euro i successivi 30 minuti; e poi 2 euro per le ore successive. Sosta a Porta Nuova: un euro la prima ora; e un 1,60 euro le successive. Sono alcune delle tariffe contenute nel piano della sosta presentato ieri in commissione Finanze dal presidente di Pescara parcheggi Alberto Forcucci. Il manager, per risanare la società in forte perdita, ha pensato bene di agire sulle tariffe, prevedendo aumenti fino al 100 per cento dei prezzi attuali applicati per la sosta nelle aree con le strisce blu.

Il suo studio, però, ha avuto come primo effetto di mandare su tutte le furie il sindaco Mascia, che non era a conoscenza dell’iniziativa di Forcucci. Mascia, già di fatto in campagna elettorale per le Comunali della prossima primavera, ha preso subito le distanze dal manager disconoscendo il suo studio.

Il presidente di Pescara parcheggi ha previsto un piano lacrime e sangue con aumenti delle tariffe, nuovi sistemi tecnologici per l’accesso e il pagamento della sosta, parcometri, casse automatiche, card ricaricabili. Insomma, un piano il grado di salvare dalla bancarotta la sua società a danno dei cittadini che usufruiscono dei parcheggi a pagamento.

Forcucci si è presentato in commissione per illustrare il suo lavoro lasciando di sasso tutti i consiglieri presenti. Ed ecco alcuni stralci della sua proposta. Lo studio prevede un’area rossa ad alta rotazione, rappresentata dai posti auto in centro. In questi parcheggi si dovrebbero pagare 50 centesimi per la prima mezz’ora; un euro per la seconda mezz’ora; 2 euro per le ore successive. Previsto un ticket anche per le ore serali e i festivi di 60 centesimi l’ora. L’area blu corrisponde ai parcheggi di Porta Nuova e centro storico. In questo caso, si dovrebbero sborsare un euro per la prima ora e 1,60 per le successive.

Poi l’area gialla, cioè aree di risulta, ex fea, zona tribunale. Le tariffe previste sono le seguenti: 50 centesimi per la prima mezz’ora; un euro per la seconda mezz’ora e un massimo di 2,60 euro al giorno. In nessun punto si parla di parcheggi gratuiti per i residenti.

Immediato l’altolà di Mascia e dell’assessore al traffico Fiorilli. «La maggioranza di governo», ha affermato il sindaco, «prende formalmente le distanze dalla proposta presentata in commissione Finanze dall’amministratore delegato di Pescara parcheggi Alberto Forcucci, in merito ad una presunta nuova disciplina della sosta nei posti auto a pagamento della città. Il documento non è stato mai proposto alla giunta, né alla coalizione. Dunque per la coalizione non è oggetto di valutazione».(a.ben.)

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