Partorisce nell’ambulanza del 118 

FRANCAVILLA AL MARE. Ha partorito sua figlia durante il trasporto in ospedale, quando insieme al personale del 118 di Francavilla al Mare, a bordo dell’ambulanza medicalizzata Val Trigno-Chieti, si trovava ancora in viaggio verso Chieti, all’altezza di Sambuceto.
La storia che arriva da Francavilla ha il sapore del miracolo, specie se si considera che la neonata è venuta alla luce dopo appena sei mesi di gravidanza. Ieri mattina, poco prima delle 12, la centrale operativa di Chieti ha raccolto la richiesta d’aiuto proveniente da una donna di origini rumene, che in questi giorni si trova in vacanza nella cittadina costiera insieme al marito. Il personale del 118 è immediatamente arrivato sul posto, in zona Pretaro, dove ha trovato la giovane mamma ormai prossima al parto. A quel punto, senza perdere tempo, autista soccorritore, infermiere e medico hanno deciso di caricarla a bordo dell’ambulanza, per trasportarla a Chieti. Ma la donna non ce l’ha fatta e sull’asse attrezzato, all’altezza dell’aeroporto, ha partorito la sua prima figlia, grazie all’impeccabile lavoro fatto dal personale sanitario. Una volta completata la delicata operazione, è stato subito allertato il reparto di neonatologia del policlinico, che all’arrivo dei soccorritori ha fatto trovare tutto pronto per accogliere la bimba appena nata. È stata immediatamente messa nell’incubatrice dai medici, che successivamente hanno provveduto ad effettuare i primi accertamenti, resi necessari dal parto rocambolesco e prematuro.
Nonostante i tre mesi di anticipo, la bimba sembra stare bene per la felicità della mamma e del papà, arrivato in ospedale quasi in contemporanea. Per loro si tratta del primo figlio, che mai avrebbero immaginato di avere in questo modo. Anche la mamma sta bene: entrambe rimarranno ricoverate per alcuni giorni, in modo da osservare l’evoluzione di una nascita sicuramente atipica: partorire prima del tempo può capitare, ma farlo quando ci si trova a soli due terzi del percorso è un fatto piuttosto anomalo. Se a questo si va a sommare il parto avvenuto lungo la strada ecco che il quadro diventa unico, ma assolutamente felice considerato l’epilogo.
I genitori della piccola erano venuti a Francavilla per passare qualche giorno di relax. Torneranno a casa con il regalo migliore che potessero ricevere, sicuramente inaspettato e forse, anche per questo, ancora più bello.
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