Pd, congressi nel week end Fusilli non scioglie i nodi

PESCARA. Il Pd è in subbuglio per la scelta del nuovo segretario provinciale. L’accordo sulla candidatura unitaria di Francesca Ciafardini, annunciato già da alcuni giorni da alcuni esponenti del partito, non è stato ancora raggiunto. Il nodo resta il consigliere comunale Gianluca Fusilli che non ha rinunciato alla corsa per la guida del partito della provincia di Pescara.

Il candidato dalfonsiano, ieri, ha avuto diversi incontri in tutta la provincia con i suoi sostenitori, ma la decisione di rinunciare alla candidatura non è stata presa. Fusilli ha chiesto delle garanzie, che al momento non sono state fornite. «Se Ciafardini vuole fare il segretario, deve firmare il programma mio e di Di Marco», ha avvertito nei giorni scorsi il consigliere.

Ma alcuni maligni sostengono che Fusilli e il gruppo che lo sostiene abbiano avanzato altre richieste per rinunciare all’incarico e sarebbero in corso, in proposito, alcune trattative. Rinviata, di conseguenza, anche la riunione della commissione di garanzia dei congressi che si sarebbe dovuta tenere ieri per decidere il nuovo calendario delle assemblee dei circoli per procedere all’elezione del nuovo segretario. Assemblee sospese alcuni giorni fa in attesa di procedere a un accordo sulla candidatura unitaria. Alcune date, però, sono state già fissate. Domani, si svolgerà il congresso del circolo di Pianella, mentre quelli di Pescara sono stati programmati per sabato e domenica prossimi.

Le resistenze di Fusilli, tra l’altro, rischiano di far tornare in gioco anche il renziano Giacomo Cuzzi, che ha rinunciato alla candidatura per far ricompattare il partito. «Il mio intento è quello di innovare il Pd e non di ottenere strapuntini di notorietà», ha dichiarato, «detto questo, se dovessero venire meno i presupposti dell’unità, la mia candidatura sarà confermata».(a.ben.)

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