Pdl, Pastore rinuncia a candidarsi

PESCARA. Andrea Pastore, 65 anni, dopo 20 anni di attività parlamentare, non si ricandiderà alle prossime elezioni politiche. Lo ha annunciato lui ieri dopo aver inviato una lettera a Silvio Berlusconi per spiegare i motivi di questa decisione. «Proprio il trascorrere degli anni», ha scritto Pastore nella lettera, «mi ha convinto che è giunto il momento di rientrare nei ranghi della vita civile, per cui non chiederò di essere ricandidato nel Pdl o in quel movimento che tu ritenessi di guidare o sostenere nelle imminenti elezioni».

Pastore è entrato in politica nel 1994, fondando il club di Forza Italia Ennio Flaiano. Con Forza Italia ha proseguito la sua carriera politica. È stato eletto senatore per la prima volta nelle elezioni politiche del 21 aprile 1996. Poi riconfermato in quelle del 2001 e del 2006. Durante l’attività parlamentare, è stato presidente di diverse commissioni e nel 2008 si è classificato primo nella lista Pdl al Senato. Pastore ha ricoperto incarichi anche negli enti locali. È stato eletto consigliere comunale nel 1994 e riconfermato nel 1998 e nel 2003.