Penne, caos Tarsu cartelle dopo 5 anni I cittadini: prescritte
I tributi del 2007 recapitati soltanto ai primi di gennaio Proteste in Comune, il sindaco: fa fede la data di spedizione
PENNE. Le cartelle Tarsu 2007 arrivate ai contribuenti pennesi nei primi giorni di gennaio 2013 stanno creando un bel po' di marasma tra i cittadini. L’ufficio per risolvere le spinose pratiche, appositamente fatto aprire dal sindaco Rocco D'Alfonso, è un via vai di gente a ogni ora del giorno. A far discutere, e non poco, è soprattutto la tempistica con la quale sono state recapitate le cartelle ai contribuenti. La cartella di pagamento, infatti, quasi a tutti i pennesi, è arrivata a gennaio 2013, quindi dopo il termine dei cinque anni per la prescrizione dei tributi locali. Insomma, la questione è complicata e molti cittadini sembrano intenzionati a spulciare con i propri legali tutti gli incartamenti di legge per poter evitare il pagamento. Dall’Ente vestino, comunque, sembrano sicuri: a far fede è la data di spedizione degli avvisi, dunque il 20 dicembre 2012, e non il momento della ricezione da parte dei contribuenti. Il pericolo prescrizione, comunque, secondo molti, pare possa sussistere per diverse cartelle inviate dalla Soget, la società incaricata dall’amministrazione D’Alfonso di occuparsi della riscossione dei tributi. L’articolo 2948 comma 4 del codice stabilisce la prescrizione per i tributi locali nel termine di cinque anni. Ad avvalorare la prescrizione quinquennale della Tarsu anche la sentenza del 23 febbraio 2010 numero 4283 della Cassazione che sostiene come i tributi locali, a differenza di quelli erariali, sono «prestazioni periodiche» e, come tali, rientrano nell’ambito dell’articolo 2948 comma 4 del codice civile. Non solo ritardi nel presentare i vecchi arretrati, molti cittadini hanno riscontrato anche diverse inesattezze. «Mi è stato conteggiato due volte il garage di 60 metri quadri. Mi auguro di non dover pagare la cifra esorbitante che mi è stata recapitata», ha raccontato una signora uscendo dal Comune. Quel che sembra certo è che qualora molti contribuenti dovessero ricorrere alle vie legali per evitare il pagamento della Tarsu, per il Comune sarebbe una vera e propria grana. Il recupero della Tarsu 2007, infatti, permetterebbe all’amministrazione D’Alfonso di guardare alla chiusura del bilancio 2012 con più serenità. «Come Pdl abbiamo incaricato un legale per verificare due aspetti importanti: la legittimità della delibera di incarico alla Soget e la possibilità che le cartelle arrivate ai contribuenti dopo il 31 dicembre siano prescritte», ha detto il coordinatore del Pdl Antonio Baldacchini.
Francesco Bellante
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