Penne, riaperto il cimitero dopo un mese

PENNE. Emergenza superata e cimitero riaperto completamente al pubblico. È servito un buon mese di lavoro per la sistemazione del cimitero comunale, rimasto gravemente danneggiato dopo l'ondata di maltempo che ha colpito il capoluogo vestino a marzo.

Il camposanto pennese, diventato più simile a un terreno di battaglia che a un luogo di preghiera, con numerosi alberi abbattuti dalla furia del vento e circa 100 tombe e cappelle rimaste gravemente danneggiate, è stato chiuso dall'amministrazione comunale, sia per pianificare i lavori, sia per garantire l'assoluta sicurezza alle persone. A pagare dazio per il maltempo è stata soprattutto l'area del cimitero vecchio, dove sono presenti antichissime cappelle e tombe di valore. «È stato davvero difficile affrontare questa emergenza, ha affermato l’assessore ai lavori pubblici Gabriele Pasqualone, «ma finalmente siamo riusciti a riaprire l'intera struttura. Negli ultimi giorni è stato necessario effettuare un sopralluogo accurato su tutto il cimitero in modo da periziare tutti i danni e comunicarli all'assicurazione. Tutti i danni riportati dalle tombe e dalle diverse strutture private saranno risarciti. Ci scusiamo nuovamente con la cittadinanza per il disagio e per la presenza di fogliame in alcuni punti della struttura. Abbiamo cercato di accelerare quanto più possibile i tempi per la riapertura del cimitero vestino, in modo da permettere alle persone di far visita ai propri defunti nel periodo pasquale».(f.bel.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA