Edizione digitalePenne, rubano 12 quintali di rame Romeni inseguiti e fermati sull'A14
Sono ritenuti responsabili del furto ai danni di un impianto fotovoltaico. Durante l'inseguimento tra il casello di Pescara nord e quello di Pescara ovest/Chieti hanno tentato di speronare l'auto dei carabinieri
PENNE. I carabinieri della Compagnia di Penne hanno arrestato due romeni ritenuti responsabili del furto di 12 quintali di rame ai danni di un impianto fotovoltaico. I due sono stati individuati su un Volkswagen transporter con targa polacca nella zona di Penne e dopo un breve inseguimento sono stati intercettati all'ingresso del casello autostradale di Pescara Nord. I carabinieri sono stati dietro al mezzo fino al casello di Pescara ovest/Chieti e in quel tratto gli stranieri hanno tentato di speronare le auto dei militari dell'Arma, coordinati dal capitano Massimiliano Di Pietro.
Dopo aver bloccato il veicolo i carabinieri hanno neutralizzato i due romeni che tentavano di opporre resistenza e hanno recuperato il carico frutto del furto. Nel veicolo c'erano anche numerosi strumenti da scasso e una postazione server annessa all'impianto fotovoltaico danneggiato dai ladri. I due arrestati sono accusati di furto aggravato in concorso e resistenza a pubblico ufficiale.
Dopo aver bloccato il veicolo i carabinieri hanno neutralizzato i due romeni che tentavano di opporre resistenza e hanno recuperato il carico frutto del furto. Nel veicolo c'erano anche numerosi strumenti da scasso e una postazione server annessa all'impianto fotovoltaico danneggiato dai ladri. I due arrestati sono accusati di furto aggravato in concorso e resistenza a pubblico ufficiale.
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