Pescara, automobilisti sotto effetto di alcol o cocaina

Movida sicura, controlli a tappeto della polizia stradale in via Lago di Capestrano. Alla fine 12 patenti ritirate, auto sequestrate e 90 punti decurtati dalle patenti

PESCARA. Si sono messi alla guida dopo aver bevuto o dopo aver assunto cocaina, senza rendersi conto della pericolosità per se stessi e per altri e dei rischi che avrebbero corso. Non sapevano che di lì a poco sarebbero stati fermati dal personale della polizia stradale di Pescara, che due sere fa ha organizzato un servizio in via Lago di Campotosto con la partecipazione di tre pattuglie, coordinate sul posto direttamente dal dirigente Pietro Primi e dal vice ispettore Antonio Totaro, nominato di recente, con la partecipazione del medico superiore Gianluigi Puliti.
Il risultato dei controlli, andati avanti tutta la notte a pochi passi dal centro storico, è significativo di quanto sia diffusa la pratica di guidare ubriachi, se non sotto l’effetto di droghe. Sono 12, infatti, gli automobilisti che sono risultati non in regola, su trenta controllati (qualcuno ha cercato di eludere i controlli, inutilmente).

Dei 12, in 9 risultavano ubriachi e tre avevano assunto cocaina, e di questi ultimi due avevano anche bevuto. Tutti i 12 automobilisti sono rimasti sostanzialmente a piedi, nonostante le rimostranze, in particolare delle donne: le auto sono state sottoposte a fermo e affidate ad altri oppure sono state sequestrate e gli automobilisti si sono visti ritirare la patente, con 90 punti decurtati in totale. Tra coloro che sono risultati positivi al test sull’alcol ci sono anche quattro donne, mentre nessuna delle automobiliste fermate è risultata positiva al test sulle droghe. E tra coloro che hanno ecceduto con le bevande alcoliche, sei sono stati denunciati all’autorità giudiziaria. (f.bu.)

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