Pescara, "cappi" e volantini contro Cècile Kyenge Blitz notturno contro il ministro dell'Integrazione
a cura di Paola Toro e Giuseppe Boi
All’indomani della polemica sugli insulti lanciati dal leghista Calderoli, il ministro arriva in città per un convegno ed è accolto con "cappi" e volantini di Foza Nuova contro l’immigrazione e "qualsiasi forma di Ius Soli"
PESCARA. All'indomani degli insulti del leghista Roberto Calderoli, anche Forza Nuova attacca il ministro Cècile Kyenge, oggi a Pescara per un un incontro-dibattito su immigrazione e cittadinanza che si tiene nel palazzo delle Provincia. Gli esponenti della formazione di estrema destra hanno accolto il ministro per l’Integrazione con "cappi" simbolici alle cui estremità sono stati posti dei manifestini "contro l’ immigrazione" e contro "qualsiasi forma di Ius Soli". Il blitz di FN è avvenuto nella notte ed è stato rivendicato con una nota.
LE FOTO Il blitz notturno di Forza Nuova
VIDEO La replica: basta offese - Testa: ha la nostra solidarietà
Il ministro: non scendo allo stesso livello. I volantini e i "cappi" erano stati già rimossi all'arrivo del ministro in città per il convegno la «Carovana della libera circolazione», un incontro-dibattito sul tema dell'emigrazione, immigrazione e cittadinanza. E la Kyenge non ha commentato direttamente il blitz notturno di Fn. Ha invece parlato delle offese ricevute ieri dal vicepresidente del Senato Roberto Calderoli: «Sicuramente non scendo allo stesso livello. Non è un fatto personale. Per me il caso non si è mai aperto perché non è un caso personale». Il ministro Kyenge, poi, rispondendo a chi le domandava se avesse intenzione di intraprendere azioni legali, ha detto: «Per conto mio, no».
La Digos avvia le indagini. La Digos della Questura di Pescara ha avviato una serie di approfondimenti sul blitz del coordinamento regionale di Forza Nuova. Le conclusioni degli accertamenti potrebbero essere successivamente trasmesso in Procura. Il materiale, subito rimosso, è ancora al vaglio degli investigatori.
La rivendicazione di Forza Nuova. La formazione di estrema destra ha commentato il blitz notturno con una nota in cui viene ribadita la "contrarietà all’immigrazione come fenomeno d’invasione ed a qualsiasi forma di Ius Soli". Fn aggiunge sottolinea "la convinzione che in questo momento storico siano necessari dispositivi antimigratori in entrata molto più ferrei rispetto a quelli già in atto". Questo perché, secondo Forza Nuova, "nei prossimi mesi, quando la situazione economica nazionale si paleserà con un peso ed una durezza senza precedenti, il tema dell’invasione allogena non potrà non essere posto al centro del dibattito politico".
Sel: "Basta volgarità e violenza", «Come al solito Forza Nuova si dimostra una forza retriva e figlia di un bigottismo culturale senza precedenti. Contestiamo la volgarità e la violenza della loro protesta, fatta con cappi, contro l’immigrazione e lo ius soli in occasione della venuta del ministro della Repubblica Italiana Kyenge», afferma il coordinamento comunale di Sinistra Ecologia e Libertà di Pescara. «Nel ribadire la ferma condanna di questo atto fascista e la piena solidarietà al ministro Kyenge, Sinistra Ecologia e Libertà - informa una nota Sel - si impegnerà affinchè venga approvata dal Parlamento una legge che riconosca la cittadinanza ai figli degli immigrati nati nel nostro paese (ad oggi sono circa 700.000 mila) che vivono qui, studiano qui e sono perfettamente inseriti nel tessuto sociale del nostro Paese». «Anche a Pescara esistono tantissimi stranieri regolari che lavorano e pagano le tasse o che sono nati qui e a cui non capiamo perchè, nonostante abbiano i nostri stessi doveri, non possano essere corrisposti gli stessi diritti», rileva Sel che ha infine reso noto che organizzerà «un presidio pacifico e culturale contro ogni gesto di intolleranza e fascismo».
©RIPRODUZIONE RISERVATA