Pescara città dello sport 2012, stop a 350 mila euro di nuovi fondi
Emendamento del Pd blocca un altro finanziamento per il titolo. Era stato inserito dalla giunta nel Piano triennale delle opere pubbliche
PESCARA. Stop a ulteriori fondi per il comitato Pescara Città europea dello sport 2012. Il Pd, con un emendamento al Piano triennale delle opere pubbliche, è riuscito a far cancellare 350mila euro che l’amministrazione Mascia aveva fatto inserire nel documento per finanziare attività riguardanti il titolo, tra quest’anno e il prossimo.
È un altro risultato che l’opposizione è riuscita a portare a casa, grazie all’accordo raggiunto mercoledì scorso con la maggioranza sul Piano delle opere pubbliche e sul bilancio. Nelle prossime sedute del consiglio, convocate per lunedì e mercoledì mattina, verranno finalmente approvati entrambi i provvedimenti. Ieri, il Pd ha indetto una conferenza stampa per illustrare i punti di quell’accordo, ma anche per denunciare la cancellazione di importanti investimenti dal Piano triennale. Primo fra tutti l’intervento per la riqualificazione delle aree di risulta, per cui era prevista una spesa di 80 milioni di euro. Il sindaco Mascia ha deciso di estrapolarlo dal documento, in attesa che venga presentato il progetto preliminare di riqualificazione. L’intervento, secondo le previsioni dell’amministrazione, dovrebbe essere realizzato tramite un partenariato pubblico-privato, con nuove forme di partnership che il governo sta definendo in questi giorni. Ma torniamo a Pescara 2012. L’emendamento del Pd blocca il tentativo dell’amministrazione di elargire ulteriori fondi al comitato Pescara Città europea dello sport, di cui Mascia è presidente. Ci sono due inchieste in corso sui finanziamenti a quel comitato, una della procura che vede il sindaco indagato per il reato di abuso e un’altra della commissione speciale d’indagine, istituita dal consiglio comunale proprio per fare luce sulle spese sostenute per il titolo. Finora il Comune ha versato 110mila euro e altri 350mila, suddivisi tra quest’anno e il prossimo, erano stati inseriti nel Piano triennale e ora sono stati cancellati dall’opposizione con un emendamento.
Soddisfatti i consiglieri del Pd per i risultati raggiunti con l’accordo. «Siamo arrivati ad un’intesa sulle nostre proposte», ha detto il capogruppo Moreno Di Pietrantonio, «abbiamo fatto inserire nel Piano 130mila euro per la pista ciclabile tra la Madonnina e piazza Primo maggio; 270mila, per la manutenzione della Stele dannunziana; 200mila, per strada Colle Santo Spirito; 100mila, per il completamento di piazza San Giuseppe; 500mila, per gli espropri per realizzare il parco nord». «Con un emendamento al bilancio», ha aggiunto Gianluca Fusilli, «si procederà poi alla depurazione dei capitoli di spesa relativi alla patrimonializzazione di Pescara parcheggi con il conferimento di piazza Primo maggio».
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