Pescara, esclusi 212 bambini dagli asili comunali

PESCARA. Le liste d’attesa degli asili comunali diventano sempre più lunghe. Nel prossimo anno scolastico ben 212 bambini non potranno andare a scuola, perché non ci sono posti.

Il dato impressionante emerge dalla graduatoria definitiva dei nidi d’infanzia che il Comune ha pubblicato nei giorni scorsi. Il problema della carenza di posti è noto da anni, ma ora la situazione è persino peggiorata. Sono aumentate le domande e sono cresciute a dismisura le liste d’attesa, perché i 7 asili comunali non bastano a soddisfare la crescente richiesta di posti. L’amministrazione comunale aveva promesso nuove scuole, ma gli interventi non sono ancora partiti.

Aumentano le domande. Il primo dato che fa riflettere è quello delle domande. Nel mese di aprile, l’amministrazione comunale ha aperto le iscrizioni ai nidi d’infanzia e, forse, nessuno si immaginava che potessero arrivare così tante domande. Le richieste presentate sono state in tutto 344, 46 in più dell’anno scorso e addirittura 32 in più del 2009, quando a Pescara si registrò un boom di iscrizioni per la presenza nel capoluogo adriatico delle famiglie aquilane che avevano perso casa per il terremoto. Sono aumentate le nascite, oppure a causa della crisi economica alcuni bambini che in passato andavano negli asili privati sono costretti adesso ad iscriversi in quelli pubblici? Difficile dirlo. Fatto sta che la crescita delle richieste crea non pochi problemi al Comune. Basti pensare che i bambini che non trovano posto nelle strutture pubbliche, possono iscriversi in quelle convenzionate. L’ente, solitamente, copre la differenza di spesa tra le rette pagate ai privati e quelle che le famiglie avrebbero corrisposto per i nidi comunali.

Graduatoria. Il 27 giugno scorso, l’amministrazione comunale ha provveduto a pubblicare all’albo pretorio le prime graduatorie provvisorie, con i relativi punteggi. Gli uffici, dopo aver esaminato le osservazioni presentate e valutati i requisiti dei richiedenti, ha provveduto a stilare le graduatorie definitive per l’ammissione ai nidi d’infanzia nel prossimo anno scolastico 2012-2013.

Posti disponibili. Nonostante il numero crescente di domande, i posti a disposizione sono rimasti più o meno gli stessi degli anni precedenti. Gli ammessi sono in tutto 114; a questi si aggiungono 23 bambini riammessi automaticamente, perché hanno già frequentato negli anni scorsi gli asili e a loro spetta di diritto il posto. Saranno, quindi, 137 i bimbi che parteciperanno alle lezioni del prossimo anno nelle sezioni Piccoli, Medi e Grandi dei sette nidi comunali: Cipì, di via Carlo Alberto Dalla Chiesa; Raggio di sole, di via Colle Marino; Il Bruco, di via Rigopiano; Il Gabbiano, di via Cecco Angiolieri; La Mimosa, di via Croce; La Conchiglia, di via Vespucci; L’Aquilone, di via del Santuario.

Esclusi. Sono risultati 212, cioè il 62 per cento dei bambini che hanno presentato domanda, gli esclusi dagli asili nido comunali. L’amministrazione comunale conta di ridurre questo numero nel corso dell’anno scolastico con l’abbandono di alcuni alunni e con il ricorso ai nidi convenzionati con l’ente. Ma, per adesso, il numero è questo. Nel 2011, erano rimasti in lista d’attesa 168, cioè 44 in meno di quest’anno.

La situazione peggiore è alla sezione Grandi del Gabbiano, dove si registrano solo 17 bimbi in lista d’attesa e nessun ammesso. Invece, alla Mimosa, restano fuori in 21, ma gli ammessi sono 12, di cui 3 inseriti di diritto automaticamente. Alla sezione Grandi del Bruco, sono 20 gli esclusi e 4 gli ammessi, di cui 3 di diritto.

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