Pescara, evadono dai domiciliari: due arresti

Nei guai Levino Cirelli, 51 anni, intercettato da una pattuglia in via Lago di Borgiano, e Massimo Perrotta, 53 anni, uscito di casa per un gelato

Evasi dai domiciliari e arrestati subito dopo dai carabinieri. È accaduto a due uomini che si sono allontanati da casa pur essendo sottoposti agli arresti domiciliari e, mentre erano a zonzo, sono stati rintracciati. Uno dei due è Levino Cirelli, 51 anni, pescarese, che l’altra notte è stato intercettato da una pattuglia in via Lago di Borgiano. Dopo l’identificazione i carabinieri gli hanno chiesto spiegazioni della sua presenza fuori casa e lui ha fatto scatenare un parapiglia, chiamando attorno a sé un gruppetto di zingari. Approfittando della confusione si è infilato in macchina ed è fuggito ma i carabinieri, intervenuti anche con una seconda pattuglia e coordinati dal capitano Claudio Scarponi, lo hanno fermato e arrestato, pure per il reato di resistenza a pubblico ufficiale. Il secondo evaso è stato fermato a Spoltore. È Massimo Perrotta, 53 anni, uscito per un gelato, due sere fa. Non si è fatto trovare al controllo di routine dei carabinieri che poco dopo lo hanno arrestato, esattamente come era già accaduto il 10 giugno scorso. (f.b.)