Pescara, il maltempo fa slittare l’arrivo in porto della draga

Si allungano ancora i tempi per l’avvio delle operazioni di dragaggio dello scalo insabbiato. Il mezzo si ferma a Rimini

08 febbraio 2013

PESCARA. Slitta ancora l’arrivo della draga della ditta Sidra, che ha vinto l’appalto per scavare il porto insabbiato. Il motopontone, partito da Ravenna con a bordo le attrezzature e i macchinari necessari per il dragaggio e la pulizia dei sedimenti marini, è stato costretto a fermarsi a Rimini a causa delle condizioni meteo avverse.

La conferma è arrivata dal comandante della Direzione marittima Abruzzo-Molise Luciano Pozzolano. Il mezzo sarebbe dovuto arrivare oggi, ma a questo punto, visto anche il perdurare del maltempo, l’attracco alla darsena commerciale del porto canale potrebbe avvenire all’inizio della prossima settimana. «Il maltempo», ha spiegato il comandante Pozzolano, «sta ritardando l’arrivo del motopontone, ma i lavori di preparazione delle operazioni di dragaggio proseguono. A Pescara ci sono già cinque tir con attrezzature che serviranno per dare il via ai lavori, mentre continua, secondo il cronoprogramma stabilito, anche la campionatura dei sedimenti. Solo quando tutto sarà pronto per dare il via ai lavori arriverà la draga della ditta Sidra di Roma. Il motopontone che può anche svolgere operazioni di dragaggio, in questo caso sarà da supporto alla draga vera e propria».