color vibe

Pescara, la corsa dei colori accende la riviera

Mix di musica, sport e divertimento per la manifestazione nata in California. E dopo la corsa lo Stadio del mare diventa una discoteca

PESCARA. Un mix di colori, divertimento, musica e sport ha accompagnato il pomeriggio di ieri sulla riviera pescarese grazie al Color Vibe, la corsa colorata più in voga del momento, nata in California e popolarissima in tutto il mondo, dagli Stati Uniti fino all’Australia, da qualche tempo fenomeno di tendenza anche nel nostro paese.

Cinque chilometri la lunghezza di un percorso articolato tra la Nave di Cascella, l’Arena del mare, il Ponte del mare, la rotonda Paolucci e ritorno. Gli atleti sono scattati ad ondate di duecento alla volta, a partire dalle 19 di ieri pomeriggio, intervallati gli uni dagli altri da circa due, tre minuti di tempo. Gli organizzatori parlano di una importantissima risposta da parte degli appassionati: ad un'ora circa dalla partenza si contavano oltre 2.500 iscritti, con i numeri che crescevano con l'avvicinarsi del via. La gara, che poi gara non è in quanto non ci sono né vinti né vincitori, ed ognuno può scegliere se correre, camminare o saltellare, si caratterizza per i cinque vibe point dislocati lungo il percorso: qui gli atleti, al momento del passaggio, vengono letteralmente riempiti di colori spruzzati dagli organizzatori, in modo da dipingere le t-shirt bianche indossate al momento della partenza. Colori ricavati grazie alla farina di mais, precisano gli addetti ai lavori, naturali e biodegradabili.

Tra i numerosi partecipanti, senza distinzione di età, tantissimi teenager e diversi bambini, evidentemente attratti dalla possibilità di potersi divertire senza rischiare di prendere il rimbrotto dei genitori. Il Color Vibe è l’ennesimo evento voluto dall’amministrazione comunale, all’ interno di un’estate ricca di appuntamenti volti a rilanciare l’immagine della città: «Pescara torna ad essere viva ed attrattiva come città dell’intrattenimento», ha detto l’assessore ai grandi eventi Giacomo Cuzzi. «Spettacoli del genere contribuiscono sensibilmente alla crescita economica, turistica e commerciale di tutta la zona».

Peccato che il tempo non sia stato dei migliori, ma l’assenza della tanto temuta pioggia ha fatto sì che tutto sia andato per il verso giusto.

Dopo un’ora di circa di percorso, rientrati alla spicciolata alla Nave di Cascella, per tutti è iniziata la seconda parte della serata, aperta non solo agli iscritti, ma a chiunque volesse intervenire.

Il tratto di spiaggia libera adiacente piazza Primo maggio è diventata una sorta di discoteca sotto le stelle, con dj, vocalist e tanto di animazione, fino a notte inoltrata, sempre ed immancabilmente accompagnati dalla magia dei colori.

Chi c’è stato ha senz’altro apprezzato, ma per chi si fosse perso lo spettacolo di ieri, l’appuntamento è per il 12 agosto prossimo, quando il Color Vibe farà tappa a Giulianova.

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