ASSEMBRAMENTI
Pescara, la polizia con i megafoni nella movida: due stabilimenti e due bar segnalati, uno chiuso
Il bilancio della notte dei controlli anche lungo la riviera. Denunce e contravvenzioni per violazioni alla normativa anti-Covid, alcol ai minorenni e ubriachezza
PESCARA. Due stabilimenti balneari e due bar segnalati (uno dei quali chiuso), e 58 contravvenzioni per violazioni alla normativa anti-Covid: è il bilancio della notte dei controlli interforze disposti dalla questura nella zona della movida e della riviera sia per quel che riguarda gli assembramenti sia per la sicurezza e il consumo di alcol.
Oltre quaranta gli agenti impegnati tra polizia (anche municipale) e militari della finanza e dei carabinieri. le indicazioni su stabilimentie bar multati non sono al momento state diffuse. Davanti agli assembramenti di giovani lungo la riviera sia fuori che all’interno degli stabilimenti balneari e bar aperti gli agenti hanno fatto ricorso all’uso degli altoparlanti e dei megafoni delle auto di servizio, attraverso i quali è stato ripetutamente ordinato di mantenere il rispetto delle regole di distanziamento anti-Covid.
Ad uno stabilimento balneare e ad un bar è stata contestata la violazione delle norme sulla somministrazione di bevande alcooliche a minori. Un secondo stabilimento è stato sanzionato per la violazione della normativa anti-Covid, sempre per il mancato rispetto delle distanze. In questo stabilimento all'1,30 è stata interrotta l'attività musicale e non potrà più riprenderla prima di 5 giorni.
Un altro bar è stato sanzionato per aver violato la normativa anti- Covid e anche in questo caso è stata disposta la chisura per 5 giorni. Infine nel bilancio dei controlli notturni fanno parte anche 67 contravvenzioni, 8 delle quali per ubriachezza, 58 per violazioni alla normativa anti Covid per assembramento e una per guida in stato di ebrezza (patente ritirata).