CORONAVIRUS
Pescara, messa vietata in chiesa: sanzionati prete e 14 anziani
La polizia interviene durante la cerimonia in via Cavour, celebrazioni possibili solo a porte chiuse e senza fedeli
PESCARA. Un prete e 14 fedeli sanzionati dalla polizia dopo la celebrazione della santa messa, avvenuta nonostante i divieti imposti per evitare a diffusione del coronavirus. È successo ieri pomeriggio a Pescara, nella chiesa della Beata Vergine Maria del Rosario di via Cavour, e l'intervento è stato effettuato dal personale della squadra volante.
La celebrazione - che in questo periodo non è possibile se non a porte chiuse e senza fedeli - è avvenuta senza l'utilizzo di guanti e mascherine, stando a una prima ricostruzione dell'accaduto. Le persone che hanno assistito alla funzione sono anziane. In base alle disposizioni dell'arcivescovo, adottate sulla scia delle indicazioni a livello nazionale, le chiese della diocesi possono, sì, stare aperte in determinati orari, da domenica scorsa fino a Pasqua, ma solo per preghiere personali e non possono essere presenti più di cinque persone per volta. Inoltre si può andare in chiesa solo se si esce per uno dei motivi previsti dalle disposizioni del governo per contenere la pandemia.
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