Pescara parcheggi assunzioni contestate
PESCARA. I sette lavoratori di Pescara parcheggi, cui è scaduto il contratto di lavoro interinale un mese fa, non torneranno al loro posto. Il motivo? Sei di loro si sono rifiutati di sottoscrivere...
PESCARA. I sette lavoratori di Pescara parcheggi, cui è scaduto il contratto di lavoro interinale un mese fa, non torneranno al loro posto. Il motivo? Sei di loro si sono rifiutati di sottoscrivere un nuovo contratto. «La comunicazione di rinnovo del contratto», hanno detto in una nota il capogruppo di Fli Massimiliano Pignoli e il consigliere del Pd Florio Corneli, «è stata data non dalla società G Group, ma da un altro dipendente assunto con contratto interinale da Pescara parcheggi. Contratti a questo punto illegittimi. Come irregolare è stata la decisione di non richiamarne uno per motivi disciplinari, senza che a questo fosse stato mai addebitato dall’agenzia G Group, dalla quale dipendeva, alcuna contestazione, né scritta e né verbale». «Tutto questo», hanno proseguito i due esponenti dell’opposizione, «è avvenuto in pieno contrasto con la normativa di legge, visto che i nominativi dei lavoratori non sono stati individuati dalla società di somministrazione, G Group, che aveva il titolo per farlo, ma da Pescara parcheggi. Per queste ragioni, anche la firma dell’unico lavoratore è da ritenersi illegittima. Auspichiamo che ora i lavoratori vengano chiamati a firmare i contratti dalla società G Group».