Pescara, pedina e fa arrestare le ladre dopo il furto in casa
Residente di via Gobetti le indica alla polizia, recuperati gli oggetti preziosi che erano stati trafugati
PESCARA. Ladre di appartamenti in trappola in via Gobetti. Sono due giovani rom _ S.C di 23 anni, milanese e G.V., 20, veronese _ che sono risultate tra l'altro già ricercate per altri reati, una delle due doveva essere agli obblighi di dimora a Roma. La polizia le ha arrestate dopo un furto in casa.
Ad indicarle agli agenti è stato lo stesso residente-vittima del furto che aveva nel frattempo cominciato a pedinarle da lontano. Secondo l'accusa, erano entrate nell'abitazione e avevano preso diversi oggetti preziosi asportati dalla camera da letto.
I poliziotti della squadra volante le hanno rintracciate e fermate. Da un primo controllo hanno rinvenuto alcuni monili e arnesi atti allo scasso, fra i quali un grosso cacciavite, utilizzati probabilmente per forzare la porta di accesso dell’abitazione. La proprietaria dei preziosi aveva nel frattempo rinvenuto, lungo il tragitto percorso dalle autrici del furto, una borsa di sua proprietà con all’interno il resto della refurtiva.
A seguito degli accertamenti in questura è emerso che a carico di S.C vi erano già due provvedimenti di custodia cautelare, rispettivamente per evasione dalla detenzione domiciliare e per l'esecuzione di un ordine di carcerazione a 2 anni e mesi 6 di reclusione. La seconda donna è risultata destinataria dell'obbligo di dimora a Roma e che era inoltre già stata arrestata due volte a dicembre 2019 sempre per furto in abitazione.