Pescara, per battere la crisi le mamme si affidano al baratto

PESCARA. Si chiama swap party e negli Stati uniti è più che una moda: persone qualsiasi si incontrano e si scambiano abiti, accessori, regali non graditi, oggetti vintage. La versione pescarese è baby, ossia dedicata a tutto ciò che riguarda l’infanzia dai 0 e 12 anni. Tutto nasce da un'idea di Lisa De Leonardis ed Erika Recchione dell'associazione MadeInAbruzzo, mamme e professioniste, che già dalla scorsa primavera hanno iniziato a coinvolgere, tramite social network e passaparola. Ora il baby swap party diventa un’appuntamento: il 19 ottobre dalle ore 17 alle 20 presso Dudù Giochi, Via Regina Margherita 44 a Pescara, per rilassarsi in compagnia di altri genitori con un thé e tanti oggetti e abiti da scambiare.

Sarà l’occasione per scambiare i tanti bimbi dei bambini messi spesso una sola volta, oppure i regali o gli acquisti "sbagliati" per taglia o gusto, per non parlare degli accessori "a breve termine" come dondoli, cullette, fasciatoi, girelli e centinaia di giochi. Un modo per non buttare via la propria roba ma anzi, fargli vivere una seconda vita, ma anche per risparmiare. Il portafogli non serve. Ad ogni cosa portata sarà assegnato dall'organizzazione un valore indicativo in stelle. Ognuno potrà prendere cose per un valore corrispondente. Naturalmente ci saranno molte future mamme prossime al lieto evento, che non avranno nulla da portare ma molto da prendere: in questo caso andrà bene anche portare una torta fatta in casa, dei biscotti, dei succhi di frutta che accompagneranno il pomeriggio di swap.

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