Pescara, preso l'autore delle "spaccate" con i motorini: ha 19 anni
E' di Montesilvano ed è accusato di aver messo a segno 4 furti in centro nella notte del 18 ottobre ai danni di bar, vinerie, ristoranti e piadineria del centro
PESCARA. E' accusato di aver messo a segno 4 furti in una notte con la tecnica della "spaccata": contro le vetrine di ristoranti e negozi del centro ha cioé lanciato i motorini che rubava poco prima per strada. Si tratta di un 19enne, residente a Montesilvano, le cui iniziali sono T.F.T. I carabinieri lo hanno arrestato (domiciliari) al termine di una serie di indagini svolta dalla sezione Radiomobile del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Pescara in collaborazione con la squadra mobile della polizia.
Un "ragazzo terribile" che nella notte del 18 ottobre scorso ha cominciato rubando uno scooter parcheggiato in via Firenze lanciandolo poi contro le vetrine di un bar in via Regina Margherita, da dove ha preso una borsa contenente attrezzi da lavoro. Ma il primo colpo non deve averlo soddisfatto, tanto che poco dopo ha adottato la stessa tecnica contro una vineria, da dove ha prelevato una cassettina in metallo con 15 euro in monetine; e poi contro le vetrine di un ristorante in via De Cesaris, da dove ha asportato un registratore di cassa che conteneva circa 4mila euro. La notte è proseguite con la "spaccata" ai danni di una piadineria da dove è stato preso sempre registratore di cassa. Per compiere quest'ultima azione, il giovane si è servito di un secondo ciclomotore rubato in viale Bovio.
E' stato in questo frangente che i carabinieri lo hanno notato alle 5 di mattina mentre si aggirava per le vie del centro ferito al volto ed alle mani. Non solo, il sospettato indossava gli stessi abiti del ladro che poco prima era stato ripreso dalle telecamere di alcuni esercizi. Una volta messe a confronto le informazioni raccolte dai carabinieri con quelle della poliza, è emersa la ricostruzione dei fatti.