Pescara, processo Del Turco, in aula i testimoni dell’ex manager Conga

Nuova udienza di fronte al presidente del collegio Carmelo De Santis per l'inchiesta sulla sanità che portò all'arresto dell'ex presidente della regione

PESCARA. E’ il giorno dei testimoni chiamati dagli avvocati dell’ex manager della Asl di Chieti Luigi Conga, nell’aula 1 dove va in scena il processo sanità. L’udienza, di fronte al presidente del collegio Carmelo De Santis, inizierà alle 9.30 e la mattinata sarà dedicata ai testimoni chiamati a difesa dell’ex legale rappresentante della Humangest Gianluca Zelli e anche ex dirigente di Villa Pini. Nel primo pomeriggio, invece, sarà l’avvocato Cristiana Valentini, legale di Conga, a interrogare i testimoni inseriti nella sua lista.

Conga, sempre presente al processo sanità, è accusato di aver preso circa 6 milioni di presunte tangenti dall’ex titolare di Villa Pini Vincenzo Maria Angelini, anche lui imputato nel processo. Il giorno dell’arresto il 14 luglio 2008 – quello che decapitò la giunta dell’ex presidente della Regione Ottaviano Del Turco – nella Porsche Cayenne dell’ex manager della Asl di Chieti vennero trovati 113 mila euro in una valigetta. Conga, soprattutto durante il suo esame del 14 febbraio, si difese dicendo che quei soldi erano suoi, li aveva presi dalla cassaforte di Chieti per portarli a Pescara perché, come raccontò in aula, «mi servivano per ricoverarmi in una clinica negli Stati Uniti». Saranno i testimoni, tra cui il venditore della Porsche Cayenne, a rispondere oggi prima alle domande della difesa e poi a quelle dei pm Giampiero Di Florio e Giuseppe Bellelli. Il processo sanità, in cui gli imputati sono 25, procede a ritmi serrati con quasi due udienze a settimana per arrivare, secondo il calendario, alla sentenza che il presidente del collegio giudicante ha fissato tra il 15 e il 19 luglio. L’accusa dell’inchiesta ruota attorno a un giro di 15 milioni di presunte tangenti che l’ex titolare di Villa Pini avrebbe pagato a politici di ambedue gli schieramenti ricevendo in cambio benefici per le sue cliniche.

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