Pescara, riaprono i cantieri: traffico in tilt

Lunghe code e circolazione bloccata in diverse zone per i lavori al ponte della Libertà e in via Tiburtina. Disagi anche sull'asse attrezzato

21 aprile 2015

PESCARA. Giornate infernali per il traffico. Come era stato previsto, la riapertura di due grossi cantieri dopo il week-end ha mandato in tilt la circolazione in diverse zone della città. Lunghe code si sono registrate nella tarda mattinata e nel pomeriggio soprattutto in centro e a Porta Nuova. Forti disagi anche nei quartieri periferici, come Villa del Fuoco.

È l’effetto combinato della chiusura della carreggiata lato monte del ponte della Libertà, più conosciuto come ponte Capacchietti e della carreggiata lato sud del sottopasso tra via Tiburtina e via Lago di Campotosto. Si tratta di due nodi stradali strategici che regolano la circolazione tra le periferie e il centro cittadino.

Il blocco del traffico sul ponte della Libertà era già scattato giovedì della scorsa settimana, ma sulla carreggiata lato mare e anche in quell’occasione si erano registrati pesanti disagi per la circolazione. Quel tratto del ponte è stato riaperto venerdì sera. Ora, i lavori di rifacimento del manto stradale si sono spostati sull’altra parte, cioè sul lato monte. Andranno avanti sino a domani sera. I problemi per il traffico, quindi, sono destinati a durare altre 48 ore.

Nel frattempo, va avanti il cantiere aperto nel sottopasso di via Tiburtina per la realizzazione del quarto binario alla stazione di Porta Nuova. Verranno posizionati dei nuovi piloni per consentire l’ampliamento di 14 metri del sottopasso. L’intervento durerà più di due mesi, cioè andrà avanti sino al 30 giugno. In quel punto la circolazione è stata interrotta sul lato sud del sottopasso ed è stata ristretta a una corsia quella a lato nord.

Le conseguenze si sono fatte sentire immediatamente sul traffico. Le strade dove si sono registrati maggiori disagi sono state via Ferrari, la rotatoria del Rampigna, il ponte D’Annunzio, viale D’Annunzio, viale Pindaro, il ponte Risorgimento, viale Marconi. E poi ancora via Tiburtina, via Aterno, via del Circuito, le vie intorno all’ospedale.

Questa situazione è destinata a ripetersi oggi e domani, cioè fino a quando non verrà riaperto tutto il ponte della Libertà.(a.ben.)