Pescara, salvato dopo un doppio infarto
Aveva accompagnato all'ospedale la moglie quando si è sentito male prima nel cortile e poi all'arrivo del Pronto soccorso
PESCARA. Doppio arresto cardiaco, nel giro di un quarto d'ora, il primo nel cortile dell'ingresso visitatori dell'ospedale, il secondo all'arrivo in Pronto soccorso dello stesso nosocomio. È salvo grazie all' intervento del 118 e dei medici. Protagonista dell'episodio è un uomo di 51 anni, ora ricoverato in Utic, nell'ospedale pescarese, vigile e cosciente. Stava accompagnando la moglie, che aveva prenotato una visita medica. Nel piazzale dove si trova l'ingresso visitatori dell'ospedale si è improvvisamente accasciato a terra. Lanciato l'allarme, sul posto, dalla vicinissima Centrale operativa, è subito arrivato il 118 con l'ambulanza medicalizzata (equipaggio composto dal medico Emanuele Cerubini, dall'infermiere Andrea Crecchio e dall'autista Claudio Ciaccio). Il personale sanitario ha avviato le manovre rianimatorie con l'uso del defibrillatore. L'uomo si è ripreso ed è stato accompagnato in Pronto soccorso, dove ha avuto un nuovo arresto cardiaco. Anche nel secondo caso è stato rianimato.