Pescara, sorpresi a caricare un mezzo rubato

Stavano caricando una pala meccanico su un camion quando sono arrivati due agenti fuori servizio 

PESCARA. Ce l’avevano quasi fatta, mancava solo di caricare l’ingombrante pala meccanica trasportata fin lì con un camion di targa italiana, su un altro camion con targa bulgara. Chissà qual era la destinazione finale. A quella pala meccanica, risultata rubata ieri mattina a un imprenditore di Pianella, avevano già tolto la targa, abraso e ridipinto la matricola e cancellati tutti i segni identificativi. Ma proprio mentre i tre si preparavano a ultimare la pesantissima operazione sono stati interrotti da due poliziotti.
Due poliziotti senza divisa, uno del Reparto Volo e un altro della Stradale che, amici fuori dal lavoro, ieri pomeriggio, entrambi liberi dal servizio, erano casualmente in macchina insieme. Stavano passando proprio dalle parti della Motorizzazione quando hanno notato i tre alle prese con quell’ingombrante macchinario. Una situazione visibilmente sospetta che ha indotto i due colleghi a fermarsi e a chiamare immediatamente la Volante mentre, nel frattempo, procedevano a chiudere eventuali vie di fuga del terzetto. Di lì, poi, all’arrivo dei colleghi della Volante, i tre sono stati identificati e denunciati per riciclaggio, proprio per quei segni identificativi fatti sparire dal mezzo risultato rubato. Il proprietario ne aveva segnalato il furto dalla mattina da quando per ore aveva continuato a girare con la speranza di ritrovare da qualche parte il mezzo rubato. Si tratta di un pescarese di 25 anni, C.M., D.V.C, 51 anni di Montesilvano e del bulgaro D.T. di vent’anni.


Reddito falso, arrestato. Un uomo di 53 anni di origine sarde, residente a Francavilla, di cui non sono state rese note le generalità, è stato arrestato dai carabinieri in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Campobasso. L’uomo deve scontare un anno e quattro mesi per aver dichiarato un reddito falso al fine di ottenere il gratuito patrocinio legale. È ai domiciliari.