Pescara, truffatore latitante scoperto a Parigi
Ha accumulato dieci condanne, risultava residente a Città Sant'Angelo. In Francia si era finto giornalista e viveva in centro
PESCARA. Si nascondeva a Parigi, ma la squadra mobile di Pescara (coordinata dalla Procura di Pordenone) era da tempo sulle sue tracce. E grazie alle sue indicazioni è stato arrestato dalla polizia francese. Si tratta di Sesto Cesetti, 67enne di Montegiorgio (Ascoli Piceno), inseguito da un ordine di custodia per aver accumulato tra il 2000 e il 2008 dieci condanne (per bancarotta fraudolenta, truffa, appropriazione indebita, insolvenza fraudolenta e violazione degli obblighi di assistenza familiare) tra Abruzzo, Marche e Friuli. L'uomo risultava residente a Città Sant'Angelo. Ma in questi anni ha tentato di sottrarsi alla cattura spostandosi in Francia con la famiglia.
Su di lui è iniziata l'indagine investigativa, nel corso della quale sono stati pedinati e intercettati telefonicamente conoscenti e familiari. La polizia italiana _ coordinata dalla Procura di Pordenone _ ha consentito ai colleghi francesi di localizzare con certezza la posizione del latitante, che ieri è stato riconosciuto e arrestato. Viveva in un appartamento preso in affitto nel centro della capitale francese. Al proprietario aveva raccontato di essere un giornalista, e gli aveva mostrato anche una falsa dichiarazione dei redditi da 175mila euro. Nei prossimi giorni il truffatore seriale sarà estradato in Italia dove sconterà la sua condanna di 6 anni e 2 mesi di reclusione.