Pescara, vigilanza a cavallo nella pineta contro vandali e prostitute
Per tutta l’estate presiederanno la Riserva dannunziana con compiti anche di Protezione civile e di attrattiva per i più piccoli
PESCARA. Ieri di guardia c’erano Elleno e Vaevictis, ma nei prossimi giorni si alterneranno con altri fino alla metà di settembre.
Sono i cavalli, di razza murgese, del corpo forestale dello Stato, che per tutta l’estate presiederanno la Riserva dannunziana, per vigilare contro i fenomeni della prostituzione e del vandalismo, principalmente.
L’iniziativa è stata presentata ieri mattina, all’ingresso della Riserva dannunziana, sul lato posto di fronte all’Aurum, dall’assessore comunale Adelchi Sulpizio, dal responsabile regionale dei servizi a cavallo della Forestale, Luca Brugnola (che è anche veterinario), e dal commissario capo Saverio Madeo.
Da ieri, dunque, per cinque ore al giorno, due volte a settimana, a giorni alterni, due agenti a cavallo della Forestale sorveglieranno, nelle ore di maggiore frequentazione, tutta l’area, con lo scopo di prevenire eventuali crimini. Ma non solo.
Il ruolo del presidio sarà anche quello di Protezione civile, di divulgazione e di attrattiva per i più piccoli, per i quali la presenza degli equini rappresenterà certamente un momento di curiosità e di divertimento. «C’erano dei problemi anche per la prostituzione», ha spiegato ieri Sulpizio riferendosi alla pineta, «e pertanto abbiamo richiesto un presidio sul luogo».
«I cavalli, infatti», ha aggiunto l’esponente della giunta di centrosinistra, «saranno un deterrente».
Gli animali non dovranno far altro che percorrere alcune centinaia di metri. Infatti, da tempo sono ospitati nel paddock dello stadio Adriatico-Cornacchia, che il Comune di Pescara ha messo a disposizione del corpo forestale dello Stato.
E se il servizio di guardania a cavallo a opera della Forestale durerà fino a settembre, nello stesso periodo, ha annunciato ieri l’amministrazione comunale, saranno pronte altre iniziative.
«A settembre», ha pertanto fatto sapere Sulpizio, «attiveremo delle iniziative con il corpo forestale dello Stato, nelle quali saranno coinvolte le scolaresche». Per quest'estate, quindi, un'attrazione in più, nella Riserva dannunziana, costituita dai cavalli, che andranno ad aggiungersi alla fauna già presente.
Vito de Luca
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