la basilica chiusa per da 20 mesi, l’annuncio del sindaco  

Pescosansonesco, il santuario San Nunzio apre a ottobre

PESCOSANSONESCO. È prevista per ottobre la riapertura del santuario di San Nunzio, chiuso da 20 mesi, per lavori di ristrutturazione all’interno della chiesa dove è stato ricostruito il presbiterio...

PESCOSANSONESCO. È prevista per ottobre la riapertura del santuario di San Nunzio, chiuso da 20 mesi, per lavori di ristrutturazione all’interno della chiesa dove è stato ricostruito il presbiterio con l’altare. Mentre il piazzale esterno si è ingrandito per accogliere le migliaia di devoti che arriveranno a Riparossa nei prossimi mesi.
«Da 500 metri quadrati si è allargato a 3.500», rivela il sindaco di Pescosansonesco, Nunzio Di Donato. Intorno, ci sarà spazio per un terminal bus e decine di parcheggi spalmati lungo l’arteria circolare di piazza Porta Nuova, che costeggia il giardino con i chioschi dei souvenir che nel futuro si accresceranno di numero. Nella stessa zona «sarà riaperto l'unico albergo e ristorante» di proprietà comunale, chiuso da oltre quattro anni e, «contemporaneamente», aggiunge il sindaco, «saranno avviati gli interventi di messa in sicurezza delle pareti rocciose».
Desiderio del sindaco e del rettore del santuario, don Nicola Della Rocca, era festeggiare l’inaugurazione il 14 ottobre, a tre anni dalla canonizzazione, voluta da Papa Francesco, del santo operaio, celebre per le sue piaghe sulla caviglia sinistra, morto a 19 anni.
«Ce la metteremo tutta a concludere i lavori per quella data, ma, in ogni caso, i festeggiamenti slitteranno solo di qualche giorno», anticipa il sindaco, «quando potremo inaugurare la nuova piazza che accoglierà i pellegrini provenienti da tutto il mondo». San Nunzio si venera, attualmente, nella chiesetta di Santa Maria in Blesiano, a Pesco nuovo, visitata domenica scorsa dallo storico pescarese Licio Di Biase che ha rivelato «l’identità templare» del monumento nazionale dove è stata riaperta anche la suggestiva cripta «di origine pagana». Durante il sopralluogo, Di Biase ha incontrato la storica del paese, Cesira Luciani Cassiani, 95 anni, che ha svelato: «La chiesa è stata costruita nel decimo secolo da Sansone di Rinaldo, illustre discendente della famiglia Sansonesca».