Pestato per strada, giovane in ospedale 

MONTESILVANO. Stava andando a lavorare in bicicletta quando è stato fermato da un gruppetto di sconosciuti che lo hanno malmenato. È finito in ospedale un 26enne di Città Sant’Angelo che due giorni fa è stato vittima di un pestaggio gratuito, almeno stando a una primissima ricostruzione dei fatti. E per lui è stato necessario non solo un controllo in ospedale, da parte dei medici del pronto soccorso, ma anche il ricovero nel reparto di Otorinolaringoiatria. L’aggressione è avvenuta alle prime luci del giorno, a Montesilvano, mentre il giovane era in sella alla bici. Verso le 5.30 lo ha avvicinato un’auto sulla quale c’erano diverse persone, sembra quattro. Il primo approccio sarebbe stato piuttosto morbido, tranquillo, con la richiesta di una sigaretta. Ma subito dopo è partita la seconda richiesta, questa volta di soldi. Nel giro di poco quell’incontro fortuito e inatteso si è trasformato in una disavventura per il 26enne che è stato colpito violentemente dai balordi. Dopo questa assurda bravata i quattro lo hanno lasciato in strada e sono andati via. E il giovane, ferito, ha raggiunto l’ospedale di Pescara dove ha chiesto di essere medicato. Per lui sono cominciati alcuni accertamenti che hanno consentito di rilevare la frattura delle ossa nasali, oltre ad un trauma cranico. Ne avrà per trenta giorni, stando ad una prima prognosi dei medici che si sono occupati di lui.
Ora si punta ad accertare i fatti. E sarà fondamentale ricostruire con esattezza l’accaduto attraverso la testimonianza della vittima e di chi ha assistito al pestaggio.
Da valutare, poi, l’eventuale presenza di telecamere nella zona dove si è verificata l’aggressione perché lungo il percorso gli occhi elettronici potrebbero aver rilevato il passaggio dell’auto se non, addirittura, il momento dell’incontro tra il 26enne e i malviventi che si sono resi responsabili della violenza. (f.bu.)
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