Pianella, l'Aca gli stacca l’acqua Lui minaccia col coltello un impiegato

PIANELA. Si è presentato allo sportello dell'Aca di Pianella e dapprima ha aggredito verbalmente un dipendente della struttura, minacciandolo di morte, perché gli era stato notificato l’avviso di distacco dell’acqua per morosità. Poi ha tirato fuori un coltello e lo ha puntato contro l'uomo, che è semplicemente l'addetto al ricevimento del pubblico dell'azienda acquedottistica, e non aveva alcuna colpa nei confronti dello sconosciuto che si è presentato armato e su tutte le furie. Una scena da brivido, che fortunatamente si è conclusa senza spargimento di sangue, perché l'uomo, un 60enne disoccupato, è andato via senza colpire l’impiegato, dopo aver manifestato tutto il proprio disappunto per una comunicazione che l'Aca gli ha fatto arrivare a casa. L'azienda gli ha infatti recapitato un preavviso di distacco dell'utenza del servizio idrico per morosità, ricordando all’utente che il suo debitoè arrivato a circa 400 euro. Una somma probabilmente impossibile da pagare per il 60enne di Pianella. Senza un lavoro stabile, e quindi senza entrate certe a fine mese, e dovendo andare avanti con i pochi soldi guadagnati saltuariamente come manovale, l'uomo si è trovato nell'impossibilità materiale di pagare le bollette. E quando l'Aca gli ha annunciato di non poter attendere ulteriormente il saldo del debito, l'uomo ha ritenuto di dover sistemare la questione a modo proprio, e cioè con le minacce e facendo valere le sue ragioni con un coltello. A nulla è servito neppure l'intervento dei servizi sociali, che hanno assicurato al 60enne un interessamento alla vicenda per tentare di individuare una soluzione meno drastica rispetto al distacco dell'utenza. La vicenda si è conclusa con una ulteriore grana per l'utente moroso che si è allontanato dagli uffici dell'Aca ma poco dopo è stato rintracciato dai carabinieri di Pianella, allertati dai testimoni dell'episodio, e per lui è scattata una denuncia all'autorità giudiziaria. Aveva ancora con sé il coltello, con una lama di 25 centimetri, che aveva infilato nella tasca del giubbino: l’arma è stata sequestrata. L'uomo dovrà rispondere di minaccia aggravata e porto ingiustificato di strumenti atti ad offendere mentre, per quanto riguarda l'esposizione debitoria con l'Aca, di sicuro la sua irruzione negli uffici di Pianella non ha risolto granché.

Flavia Buccilli

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