Picchia la compagna e la chiude in casa

FRANCAVILLA. Ha picchiato la sua compagna, e forse non era la prima volta. Ma ieri deve aver esagerato, tanto che sono intervenuti i carabinieri e lo hanno arrestato. Domenico Colasante, diciannove anni, di Francavilla, ora si trova nel carcere di Chieti. Risponderà delle accuse di maltrattamenti in famiglia, lesioni e sequestro di persona. Solo due mesi fa il giovane era stato denunciato poiché teneva in casa piantine di marijuana, che coltivava dentro un armadio della cameretta, con tanto di lampade e ventola. Quella stessa camera, ieri, il diciannovenne l'avrebbe usata per punire la sua compagna, dalla quale ha avuto un bambino pochi mesi fa. Si tratta di una ragazza sua coetanea, con la quale Colasante avrebbe una relazione da alcuni mesi.

Un rapporto ancora giovane, come la loro età: pur essendo diventati genitori, i due non vivono insieme ed evidentemente la relazione prosegue travagliata, forse proprio a causa del fatto che i due sono ancora ragazzi. È per questo motivo che ieri pomeriggio la giovane mamma sarebbe andata nell'appartamento del quartiere Foro, per fare incontrare il bambino con il suo papà e le nonne e per trascorrere un po' di tempo con la famiglia acquisita. Sembra che la ragazza fosse andata a casa di Colasante ieri pomeriggio proprio per questo motivo, senza che apparentemente vi fossero tra i due problemi o discussioni che facessero presagire un episodio di violenza. In casa del ragazzo c'erano alcuni parenti gli stessi che hanno chiamato la stazione dei carabinieri di Francavilla. A pochi minuti dalla visita della giovane e del piccolo, sarebbe scattata una lite violenta, ma per futili motivi. Gelosia, forse, o incomprensioni ancora tutte da definire. Nulla, comunque, che potesse giustificare quanto di lì a poco sarebbe accaduto.

Lui, arrabbiato, l'avrebbe picchiata a lungo con calci e pugni, sino a romperle il setto nasale. Dopodiché, l'avrebbe chiusa nella sua cameretta, lasciandola lì e portando con sé la chiave. Una violenza che non doveva essere al primo episodio. Un fatto che ha allarmato le persone presenti in casa, intimorite dall'aggressività del giovane che si è scagliato contro la fidanzata, che hanno allertato i carabinieri. Sul posto sono arrivati immediatamente i militari della caserma di Francavilla, guidati dal comandante Antonio Solimini. Solo poco tempo fa i carabinieri avevano fatto irruzione nella casa del francavillese. Quella volta, trovarono in casa piantine di marijuana, che crescevano in un armadio nel quale erano state predisposte lampade a luce soffusa ed un ventilatore. Strumentazione e arbusti vennero sequestrati dalle forze dell'ordine, ed il ragazzo fu denunciatoa piede libero per dtenzione di sostanze stupefacenti.

Paola M.S. Toro

©RIPRODUZIONE RISERVATA