Politiche di parità, il convegno

PESCARA. «L'Unione europea e le donne, work in progress» è il titolo del convegno che è stato organizzato a Pescara dal consigliere regionale per le Parità Letizia Marinelli.

Al convegno hanno partecipato il presidente della Regione Gianni Chiodi, l'europarlamentare Barbara Matera, il rettore dell'università Leonardo da Vinci Fabio Capani e il presidente della Provincia di Pescara Guerino Testa.

L'occasione è stata l'inizio del corso di perfezionamento universitario “esperto in politiche di parità” che il consigliere Marinelli cura come responsabile e coordinatore scientifico.

Il corso di perfezionamento fa parte delle proposte formative dell'università Da Vinci, ed è gratuito per i partecipanti perché finanziato dalla presidenza del Consiglio dei Ministri.

Sul tema, il consigliere regionale Marinelli è intervenuta al dibattito proponendo che il protocollo d'intesa sulle pari opportunità tra tutte le province abruzzesi e la Regione, sottoscritto il 13 aprile scorso, divenga utile strumento per mettere in rete professionalità e competenze pubbliche per intervenire sulle politiche di genere per progettare interventi di sostegno sul fondo europeo di adeguamento (Feg) alla globalizzazione.

La proposta affrontata durante il convegno prevede che i tutti presidenti delle Province abruzzesi, tramite gli assessorati competenti, dispongano e indichino le professionalità da coinvolgere nella costituita rete di servizi, perché si progettino interventi di natura economica in favore delle donne licenziate da aziende in crisi a causa dei processi di globalizzazione del mercato.

Fin dalla costituzione del fondo europeo di adeguamento (Feg), che è avvenuta nel 2005 a Bruxelles, sono arrivati dall'Italia solo quatto progetti e mai nessuno dall'Abruzzo, che non ha beneficiato delle risorse disponibili il cui ammontare è pari a circa tre miliardi di euro.

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