Popoli dà l’addio al parroco morto a 44 anni

POPOLI. Una folla commossa ha partecipato al funerale del parroco di Santa Maria della Pace, don Ariosto Mendez, sacerdote di origine colombiana scomparso prematuramente all'età di 44 anni, vinto da un male incurabile. La cerimonia funebre è stata officiata dal vescovo di Sulmona e Valva monsignor Angelo Spina, affiancato dal suo precedessore, monsignor Giuseppe Di Falco, che ordinò Mendez, e da altri 50 sacerdoti della diocesi.

Don Ariosto prima di approdare a Popoli, dove svolgeva lafunzione di parroco da circa sette anni, aveva svolto la sua missione pastorale a Bugnara e ad Anversa degli Abruzzi. Da lìsono arrivati a Popoli, per l'ultimo saluto alsacerdote scomparso, tanti ex parrocchiani che hanno conservato un buon ricordo dell'opera svolta da don Ariosto. Il vescovo Spina ha tratteggiato la figura del giovane parroco, ricordando il suo impegno verso i giovani della città e le tante inziative di aggregazione che ha coltivato fino alla fine dei suoi giorni. L'intera cerimonia è stata filmata in tutti i suoi particolari dall'operatore Fabio Bucciarelli e trasmessa in tempo reale via computer in Colombia al padre e ai tre fratelli e a due sorelle che dunque hanno potuto seguire in diretta la funzione religiosa.

Al funerale ha partecipato l'unica sorella che vive in Italia e che risiede a Rocca di Cambio. Il feretro era arrivato domenica sera dall'ospedale di Pescara e collocato nella chiesa dove è stata allestita la camera ardente per la veglia nottura. La bara dopo la cerimonia è stata portata a spalla dai colleghi sacerdoti e dai componenti della Confraternita della Santissima Trinità, nella cui cappella cimiteriale don Mendez è stato sepolto e dove riposano tanti altri sacerdoti che hanno vissuto a Popoli. Al funerale sono intervenuti i rappresentanti della amministrazione comunale e delle associazioni.

Walter Teti

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