Simona Molinari premiata in largo Venezuela

MONTESILVANO

Premio Dean Martin, targa e borsalino a Simona Molinari 

La musicista è la prima degli otto premiati di quest’anno per aver portato l’Abruzzo nel mondo con il proprio talento  

MONTESILVANO. «Per la sua classe e leggerezza, per la sua voce raffinata e originale, considerata tra le migliori interpreti italiane di musica jazz». Con questa motivazione ieri mattina l’artista abruzzese Simona Molinari ha ricevuto il Premio internazionale Dean Martin, indossando il cappello dell’indimenticato crooner americano di origini montesilvanesi. La cantautrice e musicista jazz, infatti, è la prima degli otto premiati che quest’anno saranno insigniti del riconoscimento assegnato per il dodicesimo anno dalla Fondazione Dean Martin a coloro che con il loro talento e il loro impegno sono partiti alla ricerca di un “sogno americano” (e non solo) e hanno portato l’Abruzzo e l’Italia nel mondo.
Ad assegnare la targa e il borsalino all’artista nata a Napoli ma aquilana di adozione, che ha duettato con artisti del calibro di Andrea Bocelli, Gilberto Jil e Ornella Vanoni e calcato i palcoscenici di New York e Mosca, è stata la presidentessa della Fondazione, Alessandra Portinari, affiancata dal sindaco Ottavio De Martinis, dall’assessore agli eventi Deborah Comardi e dal presidente della Provincia Antonio Zaffiri. Per la premiazione è stato scelto simbolicamente largo Venezuela, come segno di vicinanza alla numerosa comunità italo-venezuelana presente in città. «Sono doppiamente felice per questo premio», ha commentato Molinari. «Innanzitutto perché è un riconoscimento che arriva dall’Abruzzo che porto con me ovunque e di cui vado orgogliosa. E poi perché Dean Martin è un personaggio che ho ascoltato e studiato durante la mia formazione».

Matteo Brancaleoni
Nei prossimi giorni a ricevere il premio saranno altre sette personaggi che hanno portato l’italianità nel mondo e che ritireranno il riconoscimento nel corso della serata di premiazione mercoledì 7 agosto alle 21 al teatro del mare di Montesilvano. Si parte da Matteo Brancaleoni, “the italian crooner”, considerato l’erede di Dean Martin e ritenuto uno degli interpreti italiani di spicco del songbook americano.

Albano Paolinelli

Ci sono poi: Albano Paolinelli, scenografo, artista e docente, che ha curato vari allestimenti scenici per teatro, cinema e televisione e che annovera tra i suoi allievi Andrea Pazienza;

Luigi Marini

Luigi Marini, economista ed ex direttore della Banca d’Italia a New York e Londra;

Gianluca Di Medio Ceccarelli

Gianluca Di Medio Ceccarelli, attore, stuntman e ingegnere specializzato in animazione digitale, nato in Brasile da genitori pescaresi.

Lara Molino
A ritirare il Premio Dean Martin quest’anno anche: Lara Molino, cantautrice, musicista e musicoterapeuta teatina, che ha composto circa 200 canzoni in italiano e vernacolo abruzzese; l’associazione abruzzese e molisana del Piemonte e della Valle d’Aosta, presieduta da Carlo Di Giambattista e la più longeva dopo quella di Roma, con quarant’anni di attività;

Gianluca Di Medio Ceccarelli

Levino Di Placido, presidente dell’associazione abruzzese “La Maiella” a Charleroi e sindaco di Pennapiedimonte (Chieti).

Levino Di Placido

Durante la serata di premiazione - curata da Matteo Veleno in collaborazione con l’attrice Tiziana Di Tonno e condotta dalla giornalista Mila Cantagallo - verrà svelato il vincitore del premio speciale Gaetano Crocetti, assegnato a un’eccellenza regionale. Il Premio è organizzato con il contributo del Comune di Montesilvano e il patrocinio dell’assessorato regionale alla Cultura del Consiglio regionale degli Abruzzesi nel Mondo e della Provincia di Pescara.
©RIPRODUZIONE RISERVATA