PESCARA

Presepe artistico spostato in piazza Sacro Cuore: "Il Comune che cosa vuole fare?"

Il presidente regionale dell'associazione consumatori Acu scrive al sindaco: "La scultura era di fronte alla chiesa, ora è al lato dell'ingresso e ha subito danni"

PESCARA. Il presidente regionale dell'associazione consumatori Acu, Luigi Di Corcia, chiede al sindaco, tramite una pec, di dare spiegazioni sullo spostamento e sul futuro ricollocamento del gruppo scultoreo della "Natività" di piazza Sacro Cuore. Prima dei lavori in corso sulla piazza, l'opera era posizionata di fronte al Santuario del centro cittadino. Ora è invece ad un lato dell'ingresso.

"La scultura - evidenza Di Corcia - è stata realizzata dal Docente Petronio Del Ponte in collaborazione con gli studenti del MIBE ed è stata posizionata nella piazza nel 2018 con una delibera della giunta comunale. Il professor Del Ponte riferisce che, in seguito a rilievi effettuati sul posto, tenuto conto della presenza architettonica del Santuario del Sacro Cuore, su richiesta dell’associazione Templari d’Italia, gli fu dato l’incarico di realizzare un gruppo scultoreo che rappresentasse la Natività. Per rendere l’opera in continuità con il “luogo”, si utilizzarono materiali e tecniche esecutive affini a quelle della Santuario. Non va dimenticato che alla fine degli anni Quaranta lo scultore Malorgio eseguì nel suddetto Santuario il portale, il rosone e le finestre in stile romanico-gotico in "pietra paglierina" della Maiella, proveniente dalle cave di Lettomanoppello. Tenuto conto di questo, si è deciso di posizionare la nuova opera di fronte al prospetto dell’edificio religioso".

"Il professor Del Ponte - rammenta al sindaco Masci, Luigi Di Corcia - coinvolse anche gli alunni del liceo artistico in alcuni passaggi del percorso esecutivo del gruppo  plastico e scultoreo”.

Di Corcia rivela anche di alcuni danni subiti dall'opera durante lo spostamento: "Con l'inizio dei lavori in piazza Sacro Cuore, l'opera è stata illegittimamente spostata (rompendo alcune sue parti del basamento) e riposizionata, in modo del tutto irregolare, poiché non accompagnata da alcuna delibera di giunta in tal senso, su suolo pubblico a fianco alla chiesa senza neppure una delimitazione del luogo. Non è dato sapere, ad oggi, che sorte subirà il detto manufatto artistico e che intenzioni ha l'attuale governance circa il suo ricollocamento”. Dall’associazione dei consumatori non si escludono a breve azioni dal punto di vista mediatico per accendere i riflettori sul presepe artistico.