PESCARA

Processo per la City, tutti assolti 

Cancellato il reato d’ufficio per otto. Formula piena solo per l’ex dirigente Silverii

PESCARA. Si chiude con un’assoluzione per tutti gli imputati rimasti, il processo per la City, per quella che doveva essere la nuova sede degli uffici della Regione Abruzzo sulla Tiburtina. Ieri il collegio non ha potuto far altro che formulare un dispositivo di assoluzione perché il reato di abuso d’ufficio, rimasto in capo agli 8 imputati per i quali il processo era ancora in corso, non è più previsto dalla legge come reato in base alla riforma da poco decisa dal Parlamento.

Tutti assolti con l’eccezione dell’ex dirigente comunale Gaetano Silverii (assistito dall’avvocatessa Giuseppina D’Angelo) che invece è stato assolto nel merito e con la formula piena, perché il fatto non sussiste. Insieme a lui, l’assoluzione di ieri riguarda Pierluigi Caputi, Antonio Sorgi, Carla Mannetti, Emilia Fino, Gaetano Pepe, Lanfranco Chiavaroli ed Enrico Iacomini.

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