«Quei fuochi d’artificio spaventano gli orsetti sopravvissuti»

ORTONA DEI MARSI. Esplodono i fuochi d’artificio in paese e scatta la protesta dell’Associazione italiana difesa animali e ambiente. C’è anche Ortona dei Marsi tra i comuni del «Parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise dove potrebbero essersi rifugiati gli orsetti figli di Amarena i n fuga dalla notte in cui a San Benedetto dei Marsi è stata uccisa la loro mamma. Quattro giorni fa, proprio in corrispondenza degli avvistamenti degli orsetti, a Ortona c’è stato uno spettacolo pirotecnico che, secondo l’Aidaa non doveva essere autorizzato per evitare di intimorire gli animali selvatici. Gli attivisti, che avevano diffidato il sindaco di Ortona dei Marsi, Giuseppe Buccella, dall’autorizzare i fuochi pirotecnici, hanno già annunciato una segnalazione alla prefettura. Secondo l’Associazione italiana difesa animali e ambiente, infatti, si è trattato di una «insensibilità istituzionale e verso gli animali presenti nel Parco nazionale e in particolare verso gli orsetti. L'autorizzazione di quei fuochi d’artificio altro non è che una forma di disprezzo verso gli animali del bosco e la mancanza di sensibilizzazione istituzionale di fronte a una diffida. Oltre alla lettera di protesta al prefetto stiamo valutando un boicottaggio nei confronti di questa località già dai prossimi mesi». Il primo cittadino di Ortona dei Marsi, ha preferito non rilasciare dichiarazioni in merito all’accaduto. (e.b.)
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