PROVINCIA DI PESCARA
Raffica di furti a Cepagatti, i ladri entrano dalle finestre e svaligiano le case
Torna l'incubo nella zona di Villareia. Portati via soldi e preziosi
PESCARA. Topi d’appartamento in azione a Cepagatti. Ieri notte, sono stati messi a segno diversi furti. Tutti in via Sibilla Aleramo, nella zona di Villareia. Portati via soldi e preziosi. Tre i denunciati.
Nella maggior parte dei casi, i ladri hanno agito mentre i proprietari stavano dormendo. Nessuno ha sentito e visto nulla. Al risveglio, l’amara sorpresa. Sugli episodi stanno ora indagando i carabinieri della sezione Radiomobile di Pescara, coordinati dal tenente Giovanni Rolando. Nella prima abitazione presa di mira, i ladri si sono intrufolati dopo aver divelto la zanzariera della camera da letto. Una volta all’interno, si sono portati via una collana in oro e 70 euro. Evidentemente non soddisfatti e soprattutto dopo aver studiato la situazione, forse già attraverso sopralluoghi effettuati nei giorni e nelle notti precedenti, sono riusciti a entrare anche in una casa vicina. Hanno forzato una persiana, quella della sala da pranzo, e nel giro di pochissimi minuti ne sono usciti con 660 euro. Quindi la fuga e una terza abitazione ripulita di monili in oro e soldi, ben 2.300 euro in contanti. In questo caso, i malviventi si sono introdotti nell’appartamento tramite effrazione della finestra della sala. Nessuno dei proprietari, a quanto pare, aveva un’assicurazione contro i furti. Dopo il risveglio da incubo, sono stati avvisati i carabinieri che, ieri mattina, hanno subito effettuato sopralluoghi alla ricerca di tracce, o comunque di qualche elemento utile a individuare i responsabili.
Quasi certamente, una banda ben organizzata che sapeva dove, come e quando agire. A rendere complicati gli accertamenti, la mancanza di sistemi di videosorveglianza nella zona in cui sono stati commessi i colpi, almeno quattro-cinque. Qualche giorno fa, sempre nel territorio di Cepagatti, erano stati segnalati anche tramite i social altri furti in
abitazione. In particolare nella frazione di Sant’Agata, per cui si invitava a fare attenzione.