Rapina a mano armata in un market: una pista la collega a quella al benzinaio.
Nel mirino il negozio di contrada Villa San Vincenzo a due passi dall’ufficio postale. C’era anche un cliente. Una pista collega questa rapina a quella avvenuta nello stesso giorno in una stazione di benzina a Castel Frentano
GUARDIAGRELE. Tanta paura, ma nessun ferito nella rapina a mano armata avvenuta martedì sera in contrada Villa San Vincenzo. E la rapina potrebbe essere collegata a quella avvenuta lo stesso giorno in una stazione di benzina. Ad essere preso di mira è stato il piccolo negozio di alimentari della signora Nella Bianco di 60 anni, che da anni gestisce questa attività e che si trova di fronte all'ufficio postale, frequentatissimo dagli abitanti della zona. Pochi minuti prima delle ore 18, due uomini incappucciati, con le pistole in pugno (forse giocattolo), sono entrati nella bottega e - gridando - hanno puntato le armi verso la proprietaria, la commessa e un cliente che in quel momento si trovava all'interno del negozio, indicando di volere subito i soldi della cassa. La proprietaria, spaventata da un’eventuale reazione violenta, non ha opposto nessuna resistenza ed ha permesso ai banditi di prendere circa 400 euro in banconote.
«Tutto», sottolinea la commerciante di Guardiagrele, «è avvenuto in pochissimi secondi e, presi dalla tensione, non abbiamo avuto nemmeno il tempo di pensare. Ci siamo solo augurati che non usassero la forza e qualcuno si facesse male, così abbiamo assistito inermi alla rapina».
I malviventi, con i soldi in mano, si sono poi dati alla fuga, salendo su una Fiat Uno guidata da un complice che li attendeva all'uscita, partita a folle velocità lungo la statale che porta a Castel Frentano.
Subito dopo è stato lanciato l'allarme e sul posto sono giunti i carabinieri della locale caserma, coordinati dal luogotenente Marcello Rizzo, che hanno predisposto immediatamente il controllo delle vicine strade, ma dei rapinatori non c’era più nessuna traccia.
Si dovranno ora probabilmente vagliare le immagini della videosorveglianza dell'ufficio postale. Si pensa, comunque, che il fatto possa essere collegato alla rapina avvenuta sempre martedì scorso, poco prima delle 7 del mattino, a Castel Frentano, ai danni di un distributore di benzina, lungo la statale 84, dove due malviventi armati, con il volto coperto da un passamontagna, si sono fatti consegnare dal proprietario della stazione Eni - dopo averlo bloccato e minacciato dentro il suo ufficio - circa 600 euro in contanti, prima di dileguarsi a bordo di un’auto.
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