Resta chiusa la cittadella dello sport
PENNE. Ancora in bilico il futuro del centro sportivo comunale di contrada Campetto. Le strutture sportive del capoluogo vestino, che sarebbero dovute riaprire lo scorso 1° ottobre, sono ancora in...
PENNE. Ancora in bilico il futuro del centro sportivo comunale di contrada Campetto. Le strutture sportive del capoluogo vestino, che sarebbero dovute riaprire lo scorso 1° ottobre, sono ancora in attesa che la Cpl Concordia, gestore degli impianti dal 2003, e Comune di Penne, proprietario delle strutture, trovino una soluzione per rimettere in piedi l’importante centro. Negli ultimi giorni si sono intensificati i contatti tra il direttore degli affari legali della cooperativa modenese, l’avvocato Paolo Costa, e il segretario generale dell’Ente vestino, l’avvocato Nunzia Buccilli. E' atteso un nuovo incontro tra le parti, forse già oggi, per arrivare ad una conclusione positiva della spiacevole vicenda. Le società sportive pennesi, intanto, in attesa di buone nuove, sono costrette a disputare i rispettivi campionati in altre strutture. Comune e Cpl stanno valutando soprattutto le implicazioni giuridiche che una futura nuova sub concessione nella gestione degli impianti sportivi potrebbe provocare. Il sindaco Rocco D’Alfonso, comunque, ha fatto sapere che non ha intenzione di aspettare in eterno. «L’entità del danno che stiamo subendo aumenta con i giorni che passano. Stiamo lavorando affinché la Cpl risolva la situazione, ma anche per tutelarci per i danni subiti». Se la situazione di stallo dovesse perdurare, comunque, l’amministrazione potrebbe anche chiedere la risoluzione del contratto a Cpl. (f.bel.)
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