Ricercatrice muore nel sonno Addio a Martina: aveva 39 anni 

Laureata a Teramo, Sardi aveva lasciato Montesilvano per lavorare a Berlino nel settore farmaceutico De Martinis: «Inseguiva i suoi sogni, siamo addolorati». Domani i funerali a San Giovanni Apostolo

MONTESILVANO. È andata a dormire tranquillamente nella sua abitazione di Berlino che condivideva con la sua bambina di 10 anni e non si è più svegliata. Una morte tanto improvvisa quanto tragica quella di Martina Sardi, 39 anni di Montesilvano, ricercatrice nel settore farmaceutico e residente da anni in Germania. Il classico caso di “cervello in fuga” quello di Martina, nata e cresciuta nella città adriatica e poi volata all’estero per inseguire i suoi sogni di ricercatrice.
Dopo la laurea in Biotecnologie all’università di Teramo, 12 anni fa è arrivata a Berlino per svolgere un dottorato di ricerca e da allora ha deciso di vivere nella capitale tedesca dove ha lavorato prima per diverse case farmaceutiche, per poi trovare impiego in un ospedale berlinese dove svolgeva la sua attività di ricercatrice insieme a un gruppo di professionisti del settore. Contemporaneamente, Martina Sardi aveva realizzato anche il sogno di diventare madre, dando alla luce, dieci anni fa, la figlia Amelia Elena. Oltre alla sua bambina, la ricercatrice ha lasciato nel dolore anche i genitori montesilvanesi, Silvio e Antonella, la sorella Serena, il cognato Enzo, i nipoti Leonardo, Agata, Irene e Iacopo, e i tanti amici che l’hanno conosciuta e apprezzata per le sue qualità personali e professionali. La notizia della scomparsa della donna è rimbalzata sulle pagine social dedicate alla città adriatica e, in particolare, sulla pagina della Piazzetta di Montesilvano. «Tristissima notizia. Tutta la redazione della Piazzetta si unisce al dolore della cara amica Antonella Ruzzi, nostra moderatrice, per la perdita della figlia Martina», scrive sulla pagina l’amministratore Guerino D’Agnese. «Le più sentite condoglianze a tutti i famigliari e a quanti le vollero bene».
A esprimere vicinanza alla famiglia di Martina Sardi, anche il sindaco di Montesilvano, Ottavio De Martinis. «Purtroppo non ho avuto modo di conoscere personalmente Martina», commenta il primo cittadino. «Ma a nome mio, dell’amministrazione comunale e di tutta la città, non posso non esprimere profondo dolore e commozione per la perdita di una giovane donna e mamma di Montesilvano che aveva lasciato la nostra città per inseguire i propri sogni di ricercatrice. Siamo vicini ai suoi cari». E ancora, un’amica scrive: «Ciao Martina, adesso che sei un angelo in alto lassù, veglia sulla tua bambina. Non ci sono parole, andarsene via così giovani non dovrebbe esistere».
L’ultimo saluto a Martina Sardi è in programma domani alle ore 10 nella chiesa di San Giovanni Apostolo in viale Europa a Montesilvano. La camera ardente, allestita nella casa funeraria Dimora del Silenzio di via D’Antona, invece, sarà aperta oggi dalle 8.30 alle 19.30, con orario continuato.