Riviera, da luglio si paga la sosta: ecco la mappa delle strisce blu
Individuate tutte le zone che diventeranno a tariffa sul lungomare nord e sul litorale di Porta Nuova Sono 719 i posti a disposizione per turisti e bagnanti, ma altri 169 saranno gratis e riservati ai residenti
PESCARA. Sono in tutto 719 i posti delle riviere nord e sud che dovrebbero diventare a pagamento da questa estate, presumibilmente dal prossimo luglio.
Una delibera approvata l’anno scorso dalla giunta, guidata dal sindaco Carlo Masci, svela tutti i particolari dell’operazione. Le nuove strisce blu dovrebbero essere istituite su entrambi i lati dei due lungomare, ma alcuni stalli dovrebbero essere riservati gratis ai residenti.
«L’amministrazione comunale», si legge nel provvedimento approvato, «anche in aderenza alle linee programmatiche di mandato, intende supportare la vita lavorativa degli esercenti degli stabilimenti balneari e dei locali che offrono servizi turistici e commerciali, ubicati con singolare riferimento presso il litorale cittadino, istituendo parcheggi aventi la caratteristica della temporaneità, nonché a pagamento, presso aree strategiche. Per il caso di specie, risulterebbe maggiormente efficace regolamentare diversamente l’uso dei parcheggi attualmente liberi in corrispondenza del litorale, da nord a sud».
la mappa Ecco come dovrebbero essere i parcheggi a tariffa sulle due riviere. A nord, da piazza Primo maggio fino al confine con Montesilvano, lato mare, sono previsti 365 posti auto a pagamento e nessuno gratis. Sul lato monte, invece, vengono presi in considerazione i posti auto, in totale 277, che si trovano dall’altezza di via Solferino fino al confine con Montesilvano. Di questi, 138 dovrebbero essere a pagamento e 133 gratis riservati ai residenti. Questi ultimi dovrebbero essere suddivisi così: 28, nel tratto da piazza Primo maggio a viale Muzii; 60, nel tratto da viale Muzii a via Cavour; 51, nel tratto da via Cavour a via Solferino. Parcheggi a tariffa anche sulla riviera sud. Sul tratto di lungomare Papa Giovanni XXIII che va dall’incrocio con via Vespucci fino all’intersezione con via della Pineta, sul lato mare, ci sono 178 parcheggi che dovrebbero diventare a pagamento. Mentre dei 68 posti auto presenti sul lato monte, 38 si dovrebbero trasformare da liberi a pagamento, mentre altri 30 nel tratto da via Vespucci a via Pepe dovrebbero rimanere gratis riservati ai residenti. A disposizione dei bagnanti, inoltre, ci saranno altri parcheggi a pagamento, quelli dell’ex Enaip, a nord e di via Barbella, a sud. Ancora da decidere l’utilizzo anche per quest’estate della strada parco per la sosta delle auto.
sosta a rotazione L’obiettivo che l’amministrazione vuole raggiungere nel trasformare i parcheggi liberi della riviera in sosta a pagamento è spiegato nella delibera. «Una modifica dei parcheggi attualmente liberi a pagamento, per via della loro posizione strategica rispetto agli stabilimenti balneari», è scritto, «determinerebbe una auspicata rotazione della sosta degli autoveicoli con quanto ne consegue in termini di accresciuta fruizione da parte dell’utenza, atteso che molti di questi vengono parcheggiati negli stalli anche per l’intera durata della giornata».
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Una delibera approvata l’anno scorso dalla giunta, guidata dal sindaco Carlo Masci, svela tutti i particolari dell’operazione. Le nuove strisce blu dovrebbero essere istituite su entrambi i lati dei due lungomare, ma alcuni stalli dovrebbero essere riservati gratis ai residenti.
«L’amministrazione comunale», si legge nel provvedimento approvato, «anche in aderenza alle linee programmatiche di mandato, intende supportare la vita lavorativa degli esercenti degli stabilimenti balneari e dei locali che offrono servizi turistici e commerciali, ubicati con singolare riferimento presso il litorale cittadino, istituendo parcheggi aventi la caratteristica della temporaneità, nonché a pagamento, presso aree strategiche. Per il caso di specie, risulterebbe maggiormente efficace regolamentare diversamente l’uso dei parcheggi attualmente liberi in corrispondenza del litorale, da nord a sud».
la mappa Ecco come dovrebbero essere i parcheggi a tariffa sulle due riviere. A nord, da piazza Primo maggio fino al confine con Montesilvano, lato mare, sono previsti 365 posti auto a pagamento e nessuno gratis. Sul lato monte, invece, vengono presi in considerazione i posti auto, in totale 277, che si trovano dall’altezza di via Solferino fino al confine con Montesilvano. Di questi, 138 dovrebbero essere a pagamento e 133 gratis riservati ai residenti. Questi ultimi dovrebbero essere suddivisi così: 28, nel tratto da piazza Primo maggio a viale Muzii; 60, nel tratto da viale Muzii a via Cavour; 51, nel tratto da via Cavour a via Solferino. Parcheggi a tariffa anche sulla riviera sud. Sul tratto di lungomare Papa Giovanni XXIII che va dall’incrocio con via Vespucci fino all’intersezione con via della Pineta, sul lato mare, ci sono 178 parcheggi che dovrebbero diventare a pagamento. Mentre dei 68 posti auto presenti sul lato monte, 38 si dovrebbero trasformare da liberi a pagamento, mentre altri 30 nel tratto da via Vespucci a via Pepe dovrebbero rimanere gratis riservati ai residenti. A disposizione dei bagnanti, inoltre, ci saranno altri parcheggi a pagamento, quelli dell’ex Enaip, a nord e di via Barbella, a sud. Ancora da decidere l’utilizzo anche per quest’estate della strada parco per la sosta delle auto.
sosta a rotazione L’obiettivo che l’amministrazione vuole raggiungere nel trasformare i parcheggi liberi della riviera in sosta a pagamento è spiegato nella delibera. «Una modifica dei parcheggi attualmente liberi a pagamento, per via della loro posizione strategica rispetto agli stabilimenti balneari», è scritto, «determinerebbe una auspicata rotazione della sosta degli autoveicoli con quanto ne consegue in termini di accresciuta fruizione da parte dell’utenza, atteso che molti di questi vengono parcheggiati negli stalli anche per l’intera durata della giornata».
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