Riviera nord, ripresi i lavori per rifare i marciapiedi
PESCARA. Sono ripartiti ieri i lavori da 683mila euro per la realizzazione della «Riviera young», la cosiddetta riviera giovane di Pescara. Le ruspe dell'impresa Coget hanno già smantellato l'intero...
PESCARA. Sono ripartiti ieri i lavori da 683mila euro per la realizzazione della «Riviera young», la cosiddetta riviera giovane di Pescara. Le ruspe dell'impresa Coget hanno già smantellato l'intero tratto del marciapiedi lato mare compreso tra lo stabilimento balneare Baya papaya e il Traghetto, all'altezza di via Solferino, che verrà completato entro gli inizi di gennaio, insieme al marciapiedi lato monte.
«Nel frattempo», ha rivelato l’assessore Berardino Fiorilli, «sta per essere approvato anche il progetto esecutivo per la riqualificazione del terzo lotto del lungomare nord, compreso tra gli stabilimenti Il Traghetto e Tahiti, alla fine della Pineta, i cui lavori dovrebbero partire tra gennaio e febbraio garantendo la continuità delle opere». L’assessore ha spiegato che «il tratto di lungomare oggetto dell’intervento presenta evidenti segni di deterioramento. La sede stradale, i marciapiedi, i cordoli delle aiuole, si caratterizzano per uno stato generale di degrado, con la presenza anche di buche, avvallamenti, distacchi degli elementi lapidei e rigonfiamenti». «I cordoli stradali», ha fatto notare, «sono in molti tratti sconnessi e danneggiati, anche a causa dell'utilizzo degli attuali marciapiedi da parte degli automobilisti come parcheggio. Per il rifacimento della pavimentazione, sia sul marciapiedi mare che su quello monte, abbiamo scelto la pietra quarzo-arenaria nelle sue varie colorazioni. Particolare importanza abbiamo dato alla mobilità sostenibile, con lo studio di un idoneo tracciato ciclabile, a completamento di quello esistente, che si dovrà integrare nel disegno e nelle funzioni, con le altre aree a uso collettivo». «Poi la riqualificazione», ha aggiunto, «ci consentirà di incrementare del 30 per cento i posti auto disponibili con la realizzazione di parcheggi che in parte saranno posti in modo lineare, parallelamente all'asse stradale, in parte saranno sistemati a 45 gradi, dunque a spina di pesce, incastonati nel contesto urbano, unitamente ad appositi spazi di sosta pensati per motocicli e biciclette». Le aiuole sono state completamente ridisegnate con delle forme dinamiche e curvilinee.
Quando i lavori saranno terminati, infine, verrà istituita la Zona 30, cioè un tratto in cui i veicoli non potranno superare la velocità di 30 chilometri orari per garantire la sicurezza di ciclisti e pedoni.