Ruba dati on line e s'intesta bonifico da 25mila euro
Gli agenti della squadra mobile denunciano 25enne campano per frode informatica ai danni di una donna del Pescarese
PESCARA. Aveva carpito dati e informazioni per operare on line sul conto corrente di una donna del Pescarese da cui avrebbe sottratto 25mila euro. Gli agenti della squadra mobile di Pescara hanno denunciato un 25enne originario di Napoli per frode informatica. Dopo aver sottratto in modo fraudolento le informazioni di cui aveva bisogno, il giovane avrebbe infatti disposto un bonifico a proprio favore ma l'operazione non è sfuggita alla malcapitata che, accortasi dell'accaduto, si è rivolta alla polizia per denunciare il fatto e cercare di annullare l'operazione.
Gli agenti hanno subito intuito che la donna era stata vittima del cosiddetto sim swapping, attacco informatico che consiste nell'entrare in possesso del numero telefonico della vittima, in modo da poter violare determinate tipologie di servizi online che si avvalgono del numero telefonico associato alla sim. La polizia è riuscita a risalire al conto beneficiario della somma sottratta alla denunciante, intestato al 25enne. Un conto aperto, pochi giorni prima dell'illecita operazione, in una banca di Milano.
La procura del Tribunale dell'Aquila, che è competente per i reati informatici, ha quindi interessato i colleghi della procura di Milano, i quali, a loro volta, hanno chiesto e ottenuto dal giudice delle indagini preliminari (gip) del capoluogo lombardo l'emissione di un decreto di sequestro preventivo della somma accreditata fraudolentemente sul conto corrente. Decreto che è stato subito eseguito dalla squadra mobile di Milano, impedendo così qualsiasi ulteriore movimentazione del denaro della vittima della frode. Successivamente, l'autorità giudiziaria ha disposto il dissequestro dei 25mila euro e la restituzione del denaro alla donna.