Sabatini (M5S) eletta alla guida della commissione d’inchiesta

PESCARA. Enrica Sabatini, capogruppo del Movimento 5 Stelle, è stata eletta presidente della commissione speciale di indagine per far luce sui conti del Comune dal 2004 al 2014.

Nella prima seduta, convocata ieri mattina, si è proceduto alla votazione del presidente, incarico assegnato alla capogruppo con 4 voti a favore e 2 schede bianche, su 6 commissari presenti. «Non avendo mai governato a Pescara», ha commentato la Sabatini, «il M5S rappresenta la forza politica più credibile per svolgere un ruolo super partes. Svolgerò il ruolo di presidente con la massima obiettività ed equidistanza al fine di far emergere la verità dei fatti». La richiesta di una commissione d’indagine era partita dalle forze di centrodestra, dopo le polemiche sollevate sui conti in rosso lasciati in eredità dalla passata giunta.

«Questa commissione», ha spiegato la Sabatini, «analizzando la gestione finanziaria degli ultimi dieci anni, sarà uno strumento fondamentale per far luce sulle origini e le cause che hanno generato l'attuale situazione finanziaria del Comune. Se oggi i cittadini sono costretti a pagare tasse altissime, è giusto che si individuino le responsabilità».

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